Dopo la riunione di lunedì in Regione Emilia – Romagna, negli uffici dell’assessorato allo Sviluppo economico, presente il responsabile di via Aldo Moro, Vincenzo Colla, collegati da remoto il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi e il top management del gruppo sino americano, Silk Faw, tramite un comunicato stampa, ha rotto il silenzio per dire che il progetto dello stabilimento di Villa Gavassa andrà avanti.
L’incontro, ancora una volta interlocutorio, si era concluso con l’impegno delle parti a risentirsi alla fine del mese di ottobre.
Scrivono nella nota stampa i vertici di Silk Faw: “I vertici di Silk Sports Car Company, la joint venture tra FAW in Cina e Silk EV negli Stati Uniti, si sono incontrati con i rappresentanti delle amministrazioni della Regione Emilia-Romagna e della città di Reggio Emilia per confermare l’impegno a costruire in Italia un campus per la progettazione, lo sviluppo e la produzione dei veicoli di lusso della serie S della gamma Hongqi.
Silk EV e FAW hanno confermato il loro pieno impegno per il successo della joint venture e hanno dichiarato con fermezza che il progetto andrà avanti nonostante le sfide macroeconomiche e geopolitiche.
Inoltre, Silk Sports Car Company ha confermato recenti e significativi sviluppi verso l’accelerazione delle operazioni in Italia, a ulteriore dimostrazione del suo impegno nella joint venture e del successo della futura crescita di Hongqi a livello globale.
Si prevede che le vendite di veicoli a nuova energia (NEV) in Cina raggiungeranno il record di 6,62 milioni di unità quest’anno e più di 10,3 milioni nel 2023, grazie all’aumento della domanda di auto a basse emissioni. Nell’agosto 2022, le vendite di NEV in Cina hanno raggiunto un nuovo massimo di 632.000 unità, con un aumento del 107% su base annua e un incremento del 12% rispetto al luglio 2022”.
Continua il comunicato: “La Cina è il più grande mercato NEV al mondo e rappresenta oltre il 50% di tutte le vendite globali di NEV. Silk Sports Car Company è ben posizionata per acquisire quote di mercato in Cina e allo stesso tempo stabilire una presenza globale attraverso la sua sede in Italia.
L’hypercar S9 rimane l’obiettivo iniziale dell’azienda, con altri modelli della Serie S di Hongqi in uscita nella prossima fase di produzione. La sede dell’azienda a Reggio Emilia sarà un simbolo della forte partnership Italia-Cina e attirerà importanti scambi commerciali e turistici tra i due Paesi”.
Ultimi commenti
peccato privarsi di cosi' tanta bellezza...lo Skyline di Cella non sara' mai piu' come prima.
Ma il Sindaco è la Giunta, non pensano a ridurre la spesa della complessa macchina comunale, lo stipendiopolo comunale è stato classificato come la maggior
Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...