È stato ritrovato intorno a mezzogiorno di venerdì 30 aprile Marino Sandri, l’uomo che era disperso nei pressi della località San Andrea, nel territorio comunale di Sasso Marconi, nel Bolognese. Il ritrovamento è avvenuto grazie al fiuto di Black, un border collie di 5 anni, e del suo conduttore Simone Amidei, che insieme formano l’unità cinofila del Corpo nazionale del Soccorso alpino e speleologico.
Il Soccorso alpino della stazione Rocca di Badolo ha inviato nei luoghi della scomparsa complessivamente venti operatori, tra cui quattro unità cinofile. Il disperso, dopo la segnalazione del cane Black, è stato raggiunto dai soccorritori, che l’hanno trovato infreddolito e disorientato, con diverse abrasioni su tutto il corpo. Per recuperarlo è stato attivato anche l’elicottero del 118 decollato da Pavullo.
L’equipaggio dell’elicottero, coadiuvato dalle squadre di terra, ha sbarcato il personale con il verricello, in quanto la zona del ritrovamento non consentiva l’atterraggio in sicurezza. Subito dopo sono iniziate le operazioni di spostamento dell’uomo, rese più complicate dalla posizione del corpo, incastrato tra alcuni grossi rami: a sbloccare la situazione sono intervenuti i vigili del fuoco, che con le motoseghe hanno creato lo spazio sufficiente per consentire di collocare il ferito sulla barella.
Dopo la valutazione delle sue condizioni di salute e la stabilizzazione da parte del medico, Sandri è stato trasportato in elicottero all’ospedale Maggiore di Bologna, dove ha potuto ricevere le cure del caso.
Ultimi commenti
Tempismo a scoppio ritardato, si può dire, in attesa delle opportune considerazioni l' anno prossimo. Sic transit gloria mundi politicantis
Mi dispiace ma non avete capito come funzionano queste attività, basterebbe copiare quello di Bologna sicuramente funzionerebbe alla grande
Evviva, l' amministrazione parla delle foibe...in corner, riproponendosi di trattare l' argomento l' anno prossimo! Un bel tacer non fu mai scritto, si diceva una