La danza e il teatro sono al centro della seconda tappa di “Oltre”, rassegna di appuntamenti culturali ad accesso libero in programma tutti i sabati di ottobre al Cimitero monumentale, promossa dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con l’Associazione Culturale Cinqueminuti per offrire l’opportunità di vivere il cimitero non solo come luogo di memoria ma anche di arte, cultura e identità collettiva.
Sabato 15 ottobre (ore 17) la compagnia Natiscalzi DT porta in scena “Evocazioni”, spettacolo di teatro danza itinerante. Un viaggio-rituale per incontrare personaggi e figure evocate da memorie passate, una (ri)scoperta di parole e canti trasferiti in danza e partitura gestuale. «Un angelo nero e lucente – si legge nelle note di regia – guida il pubblico attraverso il suo percorso di redenzione, il suo drappo bianco è ricamo di purezza e amore. Lungo il tragitto si svelano le storie di maestri e poeti, da Goethe a Pessoa, e le testimonianze di figure del territorio, raccontate attraverso testi e giochi ritmici, in dialogo con una danzatrice che ne raccoglie gli echi e ne fa melodia del corpo».
Lo spettacolo sarà preceduto dalle visite guidate del cimitero monumentale (ore 15 e 16) a cura della professoressa e guida turistica Donatella Jager Bedogni che, accompagnata dai volontari del Centro Sociale Gattaglio, guiderà il pubblico alla scoperta di una storia di oltre due secoli e delle donne e uomini illustri e degni che hanno trovato sepoltura a Reggio Emilia. Il pubblico poi potrà proseguire la serata nel quartiere con l’aperitivo e le attività culturali proposte dal vicino centro sociale.
La rassegna prosegue il 22 ottobre (ore 17) con “Storie d’altrove”, un appuntamento dedicato a grandi e bambini: fiabe miti e leggende oltre i confini narrate dal Teatro dell’Orsa, che proprio accanto al cimitero ha dato vita alla sua Casa delle Storie. Infine il 29 ottobre (ore 17) “Oltre” si conclude con “Presenze”, spettacolo teatrale romantico e gotico a cura della compagnia Il Fortunale.
«La rassegna “Oltre” – spiega Lanfranco de Franco, assessore all’Anagrafe e allo Stato civile con delega ai Servizi cimiteriali – è un passo importante per la valorizzazione del nostro Cimitero monumentale, un grande patrimonio storico e architettonico molto amato dai cittadini, che vogliamo rilanciare come luogo di bellezza e cultura, coinvolgendo le comunità di riferimento. La proposta si inserisce nell’ambito di una riqualificazione dell’area, che sorge in un quartiere vivace come il Gattaglio. Contestualmente stiamo lavorando a progetti che consentiranno di sistemare le tombe abbandonate, per rendere il cimitero un luogo attrattivo sia sotto il profilo estetico sia per la frequentazione anche di chi non va a trovare i propri cari. La sfida è riscoprirne la funzione sociale e culturale collettiva, come luogo di incontro, conoscenza e scambio tra culture e generazioni».
Ultimi commenti
peccato privarsi di cosi' tanta bellezza...lo Skyline di Cella non sara' mai piu' come prima.
Ma il Sindaco è la Giunta, non pensano a ridurre la spesa della complessa macchina comunale, lo stipendiopolo comunale è stato classificato come la maggior
Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...