Reggio. Rapina e lesioni alla ex, va in carcere

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Era sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali per minaccia e guida in stato di alterazione psico-fisica e uso di sostanze stupefacenti.

Lui, un 45enne domiciliato nel Reggiano, ha violato la misura per ben due volte rendendosi responsabile di due gravi violazioni che hanno aggravato la sua posizione. Una commessa il 24 marzo scorso, quando, a seguito di un incidente automobilistico, è stato accertato che l’uomo stava guidando senza patente di guida, poiché ritirata per ben 3 volte, l’ultima volta per guida in stato di ebrezza e con l’assicurazione dell’auto scaduta.

La seconda violazione risale all’uno aprile scorso, quando il 45enne è stato arrestato in flagranza per rapina e lesioni personali ai danni dell’ex compagna. Nello specifico, il pomeriggio di Pasquetta, una pattuglia di Quattro Castella era arrivata in un esercizio commerciale del paese, dove una donna aveva richiesto l’intervento asserendo essere stata aggredita dal gestore. Sul posto trovavano la donna visibilmente scossa e un uomo che la minacciava di morte. La donna, risultata essere ex dell’uomo, perdeva sangue dalla mano destra e mostrava una escoriazione in volto, per cui veniva inviata al pronto soccorso dell’ospedale di Reggio Emilia. L’uomo, visibilmente agitato, è stato condotto in caserma. I carabinieri avevano modo di accertare che in precedenza i due si erano incontrati presso il locale gestito dall’uomo, in quanto questi, come da accordi, doveva dare 300 euro alla donna.

Consegnati i soldi il 45enne cambiava improvvisamente atteggiamento cominciando a offendere la donna e intimandole di restituirgli il denaro. Nasceva quindi una lite a seguito della quale l’uomo afferrava la donna spingendola contro il muro e con forza le strappava la borsetta riappropriandosi del danaro. Durante l’aggressione la donna rimaneva ferita alla mano destra e al viso, probabilmente colpita con un oggetto acuminato non rinvenuto sul posto dai carabinieri.

La condotta segnalata dai militari di Quattro Castella alla Procura reggian ha visto quest’ultima richiedere e ottenere dal tribunale di Reggio Emilia l’ordinanza di aggravamento della misura attuale con la custodia cautelare in carcere. Il provvedimento, giunto ai carabinieri di Quattro Castella, è stato eseguito mercoledì mattina.



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