A Reggio le “zone rosse” prorogate fino al 30 giugno

zona stazione Reggio auto polizia – FM

Il prefetto di Reggio Maria Rita Cocciufa, sentito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha deciso di prorogare fino al prossimo 30 giugno l’ordinanza con la quale lo scorso febbraio era stata istituita la cosiddetta “zona rossa” nell’area della stazione ferroviaria storica di Reggio e in alcune altre aree del centro storico (o adiacenti ad esso) ritenute particolarmente sensibili: il parco del Popolo, l’isolato San Rocco, il cosiddetto “quadrilatero”, la zona dello stadio Mirabello e una parte di via Emilia all’Ospizio.

L’ordinanza prefettizia stabilisce – ai sensi dell’art. 2 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza – il divieto di stazionamento nelle aree designate per le persone che “assumano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, determinando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica, tale da ostacolare la libera e piena fruibilità di quelle aree”, e che risultino già destinatarie di segnalazioni all’autorità giudiziaria per uno o più specifici reati.

L’elenco delle vie interessate dal provvedimento sono le seguenti:

Zona stazione ferroviaria: via Eritrea, via Cesana, via Ceva, via Monsignor Leone Tondelli, via don Alai, piazzale Marconi, viale IV Novembre, via Turri, via Chiesi, via Gobetti, via Pirondi, via Ruscelloni, via Giovanni Vecchi, piazza Domenica Secchi, via Sani, via Paradisi, via Carlo Ritorni, via Agostino Cagnoli, piazzale Europa, viale Ramazzini;

Zona centro storico (che comprende parco del Popolo, isolato San Rocco e il cosiddetto “quadrilatero”): parco del Popolo, via Allegri, piazza della Vittoria, galleria Cavour, via San Rocco, piazza Martiri del 7 Luglio, via Francesco Crispi, via Monzermone, via Spallanzani, via Nobili, via Filippo Re, vicolo Clemente, via Secchi, via Franco Villa, via Bellaria, via Roma (dall’intersezione con via Dante Alighieri fino a piazza Duca degli Abruzzi), via Bonini, vicolo del Brolo, piazza Vallisneri, via della Veza;

Zona via Emilia all’Ospizio e stadio Mirabello: via Emilia all’Ospizio (da piazza del Tricolore fino al civico 60/cavalcavia), viale Primo maggio, giardini di porta San Pietro (tra via dei Mille e via Emilia), via Mirabello, viale Olimpia, via Matteotti.

Il prefetto Cocciufa ha anche espresso il suo apprezzamento “per le attività egregiamente svolte dall’Esercito e per l’impegno profuso in collaborazione con le forze dell’ordine”. La proroga dell’ordinanza sulle “zone rosse” urbane, ha aggiunto, è stata decisa proprio in seguito all’arrivo dell’Esercito in città, “al fine di verificare i risultati delle attività svolte”.



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  1. kursk

    bene, cosi’ almeno fino al 30 Giugno non potremo PERCEPIRE alcun senso di insicurezza….diciamolo anche a Luca Vecchi, cosi’ e’ contento.


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