Reggio. Pregel, ritirato licenziamento delegato sindacale. Cgil: prevalso buon senso

pregel_a

Nella mattinata di oggi, presso la sede aziendale della Pregel Spa, è stato trovato l’accordo che revoca il licenziamento, avvenuto alla vigilia di Pasqua, del delegato sindacale della Flai Cgil che viene cosi, a partire da domani, reintegrato al lavoro.

Gli appelli al confronto da parte della Flai Cgil e della Camera del lavoro sono stati raccolti dall’azienda, attraverso il coinvolgimento e la mediazione operata da Unindustria Reggio Emilia, portando alla sigla dell’accordo che sancisce il reintegro del lavoratore e il prevalere del buon senso.
“L’accordo, accettato dal delegato, prevede il suo ritorno al lavoro in un reparto diverso dal precedente – spiega la Flai reggiana – in mansioni comunque equivalenti alle ultime effettivamente svolte e con l’integrale ripristino delle sue prerogative e incarichi sindacali”.

“Questo permetterà la ripresa del confronto tra il Rappresentante sindacale aziendale e l’Azienda – conclude la Flai – al fine di costituire in azienda un”Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione”, secondo quanto disposto all’articolo 13 del citato Protocollo salute 14 marzo 2020, riprendendo il cammino interrotto dal licenziamento”.

La nota del Pd di Reggio Emilia. Apprendiamo con molta soddisfazione la notizia del raggiungimento di un accordo tra le rappresentanze della Cgil di Reggio Emilia e di PreGel che vede l’azienda tornare sui propri passi e disporre la reintegrazione del lavoratore in mansioni equivalenti a quelle antecedenti alla vertenza.
Facciamo i migliori auguri all’operaio reintegrato e ai suoi famigliari raggiunti dalla lieta notizia proprio nei giorni che precedono la Festa dei lavoratori.
Verso un Primo Maggio che ci rammenti l’esigenza fondamentale che siano sempre garantiti il confronto tra le rappresentanze sindacali e datoriali e l’espressione delle istanze dei lavoratori a tutela e rispetto del loro lavoro.