Reggio. Nuovo varco elettronico per la Ztl in via Secchi, ma il parcheggio Aci rimane raggiungibile

telecamere ztl via secchi

Un nuovo varco elettronico per il controllo della Ztl (la zona a traffico limitato in centro a Reggio) sta per essere attivato dal Comune all’inizio di via Secchi. Si tratta del decimo “vigile elettronico” destinato a verificare la regolarità degli accessi in Ztl, oltre a quello che – di fronte alla stazione storica – controlla via IV Novembre.

Era uno dei pochi punti di accesso al centro non ancora controllato da occhio elettronico, pur essendo da tempo via Secchi compresa nella Ztl, così come il tratto finale di via Roma verso la via Emilia, tanto che chi dalla circonvallazione percorre via Dante (la via della questura) è poi obbligato alla svolta a destra. La novità, tuttavia, non è di poco conto, essendo via Secchi l’unica strada di accesso per il parcheggio pubblico a pagamento in via Nacchi dove tanto l’Aci – che lo gestisce – quanto lo stesso Comune fanno presente che è possibile accedere senza permesso Ztl.

Interpellato da 24Emilia, il Comune fa però sapere che “con il nuovo software ci sarà un sistema di smarcamento delle targhe per coloro che sono diretti al parcheggio Aci”. Nessun pericolo in vista, dunque, per chi intende utilizzare il parcheggio di via Nacchi, ma semmai per i furbetti che sfruttano questo varco fino ad oggi non vigilato elettronicamente.

Piuttosto, soprende che il Comune abbia proveduto dotare di un varco elettronico via Secchi prima di via Emilia Santo Stefano, dove dallo scorso agosto – non senza polemiche – è stata estesa la Ztl fino a piazza Gioberti, corso Garibaldi e via Fontanelli. L’installazione delle telecamere a porta San Stefano era stata infatti annunciata dal sindaco Vecchi e dall’assessore Carlotta Bonvicini per gennaio 2024.

un periodo di adattamento e accompagnamento delle persone alle nuove modalità. Da ottobre inizieranno in controlli sistematici di osservanza della Ztl. Da gennaio 2024 saranno attivate le telecamere al Varco Ztl di porta Santo Stefano.

Come noto tutti i varchi di accesso alla Ztl di Reggio sono sorvegliati da un dispositivo video (vigile elettronico) che rileva le infrazioni al divieto di transito scattando una fotografia alla targa del veicolo.
Il dispositivo, attraverso le telecamere posizionate ai varchi, “legge” la targa del veicolo in transito ed effettua un confronto con un database contenente i numeri di targa delle auto con permesso Ztl (lista bianca).
Se la targa non è presente nel database, e solo in questo caso, scatta la foto.
I trasgressori avranno poi 5 giorni di tempo per sanare, qualora rientrino in una delle categorie derogate, la loro situazione. In caso contrario si procederà alla rilevazione dell’infrazione e alla conseguente sanzione amministrativa.



Ci sono 2 commenti

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  1. Agostino Cavagnari

    Come controllano le targhe di uno di Modena che parcheggia all’Aci?
    Con tanti problemi che abbiamo in zona via Roma e la presenza di un pilomat in via Secchi era questa una priorità?

    • Gennaro

      E’ sufficiente che le telecamere della ztl, non il pilomat, e del parcheggio incrocino i dati della targa. Se un’auto sprovvista di permesso entra in zona ztl ma poi risulta fotografata anche dalle telecamere del parcheggio ACI allora non verra’ registrata nessuna infrazione, al contrario scattera’ la contravvenzione.


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