“Apprendiamo oggi dai giornali con stupore e disappunto del programma estivo che prevede lo spostamento dei Mercoledì Rosa dal centro storico agli spazi dell’RCF Arena. Iniziativa commerciale legittima, poiché l’arena è gestita da privati, ma che, vista in chiave di valorizzazione e rivitalizzazione delle attività nei centri storici, nulla ha a che vedere con i Mercoledì Rosa ideati da CNA Commercio oltre dieci anni fa e successivamente messi a disposizione della città”. Non usa mezzi termini Dino Spallanzani, presidente CNA Commercio, per commentare la notizia che ha scosso tutti gli operatori commerciali del centro storico.
“La cosa più grave a mio avviso – continua Spallanzani – è pensare di sostituire i Mercoledì Rosa con i micro-eventi annunciati dall’Assessore al commercio Sidoli prima dei grandi concerti previsti all’Arena il 4 e l’11 giugno, che interesserebbero quindi solo un paio di giovedì e venerdì (serate in cui il centro storico si riempie già di suo) da realizzarsi da parte dei pubblici esercizi senza che ci sia stato alcun confronto sul tavolo del commercio e per il quale non c’è ancora nessun programma definito. Tale ipotesi non era nemmeno presente nel calendario iniziative che era stato presentato a marzo. Che senso ha riunirci nei tavoli istituzionali se poi come associazioni non veniamo coinvolti in queste decisioni strategiche per la città?”.
Il timore del presidente CNA Commercio è che in questo modo si danneggi ulteriormente un centro storico già in grande difficoltà, tra i ritardi dei lavori per il mercato coperto, quelli sulla riqualificazione di Piazza San Prospero e gli annosi problemi di tenuta dei piccoli negozi.
“Riteniamo che alla luce di tutto questo – incalza Dino – andava ideato qualcosa che portasse gente verso il centro invece che nelle arterie periferiche. Era il 2010 quando Annarella Ferretti (l’allora presidente di CNA Commercio e attuale presidente CNA Area Centro) “dava la carica” sollecitando i commercianti dell’esagono a collaborare per dare vita a REGGIOINROSA – i Mercoledì Rosa di Reggio Emilia”.
“Quelli che vogliono riproporre oggi all’Arena – aggiunge Annarella Ferretti – hanno tutt’altro obiettivo, mantengono solo il nome ma hanno modalità e finalità completamente diverse. I nostri Mercoledì Rosa coinvolgevano commercianti e ristoratori, nello sforzo di animare il centro storico e attirare più persone possibili, dalle famiglie ai giovani e ai non più giovani. Il fatto che le ultime edizioni abbiano avuto minor appeal per i negozi doveva essere il punto di partenza per una rivisitazione per recuperare il successo iniziale, non una buona ragione per un loro azzeramento, abbandonando il centro storico”.
“Il nostro rammarico – concludono Spallanzani e Ferretti – è che ancora una volta si sia sprecata l’occasione per fare qualcosa di buono per tutta la città, centro e periferie, coinvolgendo le associazioni nell’interesse di tutta la cittadinanza e gli imprenditori del commercio e della ristorazione”.
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