Reggio. Aragona (FdI): condividiamo l’agenda sicurezza del sindacato di polizia

Alessandro Aragona Fdi

Il coordinatore provinciale di FDI Alessandro Aragona – in corsa per il Senato nel collegio Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena – condivide in toto l’agenda “Sicurezza Siulp” nei 10 punti elencati dal sindacato nella sua lettera aperta alle forze politiche.
“L’agenda del Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia si sposa perfettamente con il programma nazionale di Fratelli d’Italia – spiega Aragona – pertanto sottoscrivo pienamente le proposte contenute nella lettera del Siulp. Per consentire maggiori tutele nei confronti degli agenti che operano sul nostro territorio, al contrario dei governi di centrosinistra che hanno mortificato le forze di Polizia, condividiamo la necessità di favorire al più presto nuove assunzioni straordinarie sollecitando l’arrivo di agenti presso la Questura, la Polizia Stradale, la Polfer e il Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna Occidentale e la Polizia Postale di Reggio Emilia”.

“I nostri presidi necessitano infatti di un potenziamento delle unità, che si potrebbe ottenere tramite la velocizzazione dei concorsi interni e lo scorrimento delle graduatorie, e prevedendo lo stanziamento nella prossima legge di stabilità di adeguati fondi per il rinnovo del contratto del comparto sicurezza, scaduto il 31 dicembre 2021”. Per quanto concerne la sicurezza sul posto di lavoro, Aragona ritiene altrettanto indispensabile “che vi siano sanzioni certe e immediate nei confronti di chi aggredisce il personale in divisa, tema più che mai fondamentale a Reggio Emilia dove gli episodi di violenza contro gli agenti sono ormai all’ordine del giorno: se la sinistra vuole disarmare i poliziotti, noi invece chiediamo l’adeguamento dei mezzi e delle dotazioni per la sicurezza del personale in servizio e di conseguenza della cittadinanza reggiana. Poi vi è il tema della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, che rende necessario rafforzare la tutela sanitaria ai Poliziotti e l’ampliamento delle condizioni di tutela legale”, nonchè quello delle politiche abitative a favore del nostro personale in divisa, altrettanto urgente e non più rimandabile.

“Ci rendiamo pienamente disponibili a confrontarci con il sindacato Siulp per approfondire le tematiche a loro care e farle nostre una volta eletti”, conclude Aragona.