Diga di Vetto, Italia Viva e Azione: i cittadini ci chiedono di non desistere

manghi

Partecipato incontro a Montecchio Emilia verdì sera, organizzato da Italia Viva Reggio Emilia e Azione Reggio Emilia.

Tema emergenza idrica, infrastrutture e Diga di Vetto. Sono intervenuti l’onorevole Silvia Fregolent Candidata al Senato Plurinominale in Emilia-Romagna P01, Maura Manghi Candidata alla Camera uninominale Reggio Emilia, Stefano Mazzetti coordinatore regionale Italia Viva Emilia-Romagna, Guido Conforti Azione Reggio Emilia e Nicola Cesari Sindaco di Sorbolo Mezzani.
Incontro moderato da Marco Aleotti responsabile Italia Viva Val D’Enza

Tanti gli interventi dal pubblico a testimoniare l’interesse nei riguardi dei temi trattati

“Con il cuore vicino ai cittadini delle Marche, ieri sera si è parlato con passione della necessità di governare seriamente le acque del territorio.

La grande sete, che si ripeterà ciclicamente, sta distruggendo l’economia emiliana; le alluvioni, causate non solo dalla quantità delle precipitazioni ma anche dal terreno riarso non più in grado di assorbirle, portano lutti gravissimi e nuovi danni.

Ieri i cittadini della Val d’Enza ci hanno chiesto di non desistere, di aiutarli a realizzare un’opera che ormai tutti riconoscono essere indispensabile, esclusi solo quanti uniscono l’ambientalismo ideologico con la mancanza di cultura scientifica e opportunismo politico

Sin dalla nascita di Italia Viva siamo sempre stati al fianco degli agricoltori e delle associazioni che si scontrano ogni giorno con le criticità dovute anche alla mancanza di un grande invaso sull’Enza.

Italia Viva e Azione ci sono e saremo al fianco dei cittadini per tutto il tempo che sarà necessario e, come da nostro programma elettorale, porteremo avanti la richiesta di investimento sulle grandi infrastrutture e della costruzione della Diga di Vetto partendo dal progetto Marcello, con le dovute modifiche tecniche come da normative vigenti.

Basta tentennare e basta promesse da campagna elettorale, quelle che si leggono in questi giorni prima dell’appuntamento con la scheda, che puntualmente saranno abbandonate dopo il 26 settembre.

Il nostro percorso è ben chiaro a tutti, non cambieremo idea”.