“Garantire nei tempi più rapidi possibili il ripristino della legalità in quell’area della città, tutelando l’ordine pubblico e l’incolumità di tutte le persone, che è fondamentale, agendo senza forzature, quindi, ma con determinazione e continuità dell’azione delle forze dell’ordine, della Polizia locale dei volontari e del 118 che ringrazio per l’impegno”. È la sollecitazione rivolta dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli che nella mattinata di oggi ha partecipato al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dalla Prefettura per analizzare le misure da assumere rispetto al rave party in atto in un capannone abbandonato di proprietà privata che si trova nei pressi dell’uscita autostradale di Modena Nord.
“In attesa che le autorità preposte valutino le azioni più operative opportune da intraprendere – aggiunge Muzzarelli – è importante che vengano garantiti i controlli, impedendo ulteriori arrivi di persone. Nel frattempo, ci auguriamo che vengano individuati e denunciati gli organizzatori, responsabili di un’iniziativa che sta creando disagi e danni a tutta la città.
A maggior ragione se venisse confermato lo spaccio di sostanze stupefacenti che da più parti viene indicato come elemento caratterizzante questo rave”.
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Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...
Sono sempre più vergognosi senza un briciolo di pudore ,superpagati per scaldare le poltrone e non per risolvere i problemi reali della gente !
La sinistra vuole solo governare non pensa le cose importanti per gli italiani anche se non è in grado di farl: pur di avere voti […]