Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Crotone ha convalidato il fermo e ha disposto la custodia in carcere per il 39enne Carmine Sarcone, considerato dalla Direzione distrettuale antimafia di Bologna il nuovo reggente della cosca di ‘ndrangheta emiliana.
Sarcone era stato fermato dai carabinieri all’alba del 23 gennaio a Cutro, in provincia di Crotone, con un provvedimento disposto direttamente dai pubblici ministeri della Dda bolognese: è accusato di associazione a delinquere di tipo mafioso.
Con i due fratelli Nicolino e Gianluigi detenuti in carcere dopo la maxi-operazione Aemilia, secondo gli inquirenti sarebbe diventato lui – negli ultimi mesi – il punto di riferimento dell’organizzazione legata alla cosca dei Grande Aracri, facendo anche da tramite tra gli affiliati del clan in carcere e quelli ancora presenti sul territorio.
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Verissimo!!!!!!!Approfittando di Dipietro sono montati sul carro in tanti ci hanno voluto distruggere .....😢😥😡👎👎
Mattia è uno di quegli studenti che ogni professore vorrebbe avere in aula. Sono onoratissimo di essere stato anche minimamente di ispirazione per questo bellissimo
Un grande. Se non ci fosse stato quel venduto di dipietro noi socialisti saremmo ancora li' e l'italia sarebbe al top