L’Emilia-Romagna supera il test di IT-alert: ecco come è andata

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Anche l’Emilia-Romagna ha superato indenne oggi, lunedì 10 luglio, il test del sistema di allertamento IT-alert che il Dipartimento nazionale di Protezione civile sta sperimentando dal 28 giugno (si è iniziato con la Toscana e si è proseguito con Sardegna, Sicilia e Calabria). Alle 12 (più o meno puntuali, comunque non nello stesso istante per tutti) tutti i cellulari e gli smartphone hanno (più o meno) suonato e per chi ha cliccato “ok” sotto la notifica il telefono ha continuato a funzionare tranquillamente.

In realtà, dalle prime verifiche compiute dalla nostra redazione, il messaggio non è arrivato a tutti e – in un caso – è addirittura arrivato (anche se intorno alle 12.10) ad un cellulare privo di sim. Nella stragrande maggioranza dei casi, il messaggio è comunque regolarmente arrivato senza creare problemi. Decisamente migliorabile, invece, la voce che legge il messaggio (“Dan Peterson parlava italiano molto meglio…”, ha commentato un nostro lettore su Facebook).

Ricordiamo che per verificare l’efficacia del sistema è importante compilare il questionario a questo link (alcune persone hanno dichiarato di aver avuto problemi a collegarsi attraversio il link presente nel messaggio ricevuto).

Proprio in relazione al questionario – che abbiamo doverosamente compilato – emerge un altro dubbio su una delle domande che francamente esula dalle questioni tecniche e appare in tutto e per tutto un sondaggio sulla fiducia nelle istituzioni. La tua fiducia nelle istituzioni dopo questa esercitazione è cambiata? viene chiesto.  Discutibili anche le 4 opzioni di risposta, che (oltre a sì è aumentata, si è diminuita) non prevedono un acritico “è rimasta come prima”, ma soltanto un “no, erà già alta prima” e “no, è bassa come prima”.

 

Il test di IT-alert in Emilia-Romagna
Lunedì 10 luglio alle ore 12 tutti i telefoni cellulari collegati a celle di telefonia mobile dell’Emilia-Romagna squilleranno contemporaneamente e con un suono diverso rispetto a quello delle normali notifiche.

IT-alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale, arriva nella nostra regione con un messaggio di test che, una volta a regime, potrà essere attivato per informare direttamente i cittadini in caso di gravi emergenze imminenti o in corso.

Dopo Toscana, Sardegna, Sicilia e Calabria, la sperimentazione arriva quindi anche in Emilia-Romagna e nei prossimi mesi tutta l’Italia sarà raggiunta dal messaggio di test. Per arrivare preparati all’appuntamento, la Regione ha già incontrato e informato tutti i soggetti del sistema regionale e di protezione civile: Prefetture, Comuni, Province, Anci, Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali, Ufficio scolastico regionale, categorie professionali e volontariato. Uno specifico piano di comunicazione prevede inoltre l’attivazione di vari canali, tra cui i social, per diffondere la notizia a ridosso dell’evento.

Chi riceve il messaggio di test non ha nulla da temere, e non dovrà fare nulla tranne leggere il messaggio stesso. L’invito per tutti, che abbiano ricevuto correttamente il messaggio o meno, è ad andare sul sito it-alert.it e rispondere al questionario: le risposte fornite permetteranno di migliorare il sistema.

Attenzione però. Come riporta il sito IT-alert – seppure solo in una delle FAQ – “quando la notifica di IT-alert arriva sul dispositivo blocca temporaneamente tutte le altre funzionalità del cellulare. Per riportare il dispositivo alle condizioni ordinarie di utilizzo è necessario toccarlo in corrispondenza della notifica per confermare la ricezione”.

Sempre nelle FAQ, si precisa che il telefono – per ricevere l’alert – deve avere campo, quindi chi non volesse riceverlo (ma il test è importante e in caso di emergenza reale l’allerta può salvare la vita) basta che metta il telefono in modalità aereo.

Una volta chiusa questa prima fase, nel 2024, IT-alert diventerà operativo sul territorio nazionale e si attiverà in sei casi di competenza del Servizio nazionale di protezione civile: maremoto (generato da un terremoto), collasso di una grande diga, attività vulcanica (per i vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli), incidenti nucleari o emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali.

IT-alert, infatti, non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale, come ad esempio il canale Telegram @AllertaMeteoER già in uso dal 2020 e gli altri canali social, ma andrà a integrarle.

“E’ bene ribadire che si tratta di un test e che nessuno dovrà preoccuparsi quando riceverà il messaggio- afferma la vicepresidente della Regione, Irene Priolo-. La nostra Regione ha già un sistema di allertamento ben strutturato ma è importante anche questa integrazione, per raggiungere quanta più popolazione possibile, residenti e non residenti. Chiediamo a chiunque si trovi sul nostro territorio lunedì 10 luglio, quando riceverà il messaggio, di compilare il questionario, in questo modo aiuteremo il Dipartimento nazionale di Protezione civile ad affinare il sistema per rendere lo strumento sempre più efficace”.

Come funziona

Ogni dispositivo mobile connesso alle reti degli operatori di telefonia può ricevere un messaggio “IT-alert”.
Non è necessario iscriversi né scaricare nessuna applicazione.

Il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti.

Attraverso la tecnologia cell-broadcast i messaggi IT-alert possono essere inviati a un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, delimitando un’area il più possibile corrispondente a quella interessata dall’emergenza.

Ci sono ovviamente dei limiti tecnologici: un messaggio indirizzato a un’area può raggiungere anche utenti che si trovano al di fuori dell’area stessa oppure in aree senza copertura può capitare che il messaggio non venga recapitato. La capacità di ricevere i messaggi dipenderà anche dal dispositivo e dalla versione del sistema operativo installata sul cellulare: i test serviranno a verificare tutte le eventuali criticità per ottimizzare il sistema.

Il piano di comunicazione

Tutte le informazioni sul test di IT-alert previsto per lunedì 10 luglio sono reperibili sull’home page del sito della Regione www.regione.emilia-romagna.it e dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it

Il progetto sarà inoltre presentato con post, storie e reel sui canali social regionali: permetteranno di ricordare l’appuntamento del 10 luglio, inviteranno i cittadini a fornire i relativi feedback e racconteranno gli esiti del test. A livello nazionale, sono partiti da giugno spot radio e televisivi Spot sui canali Rai.

Tutti i materiali di comunicazione sono disponibili online sul sito dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile: https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/it-alert-er/materiali-it-alert-er



Ci sono 87 commenti

Partecipa anche tu
  1. Morena

    Non mi hanno fregato 3 anni fa e non lo faranno adesso. Ennesima imposizione per controllarmi. E poi ,anche se mi avvisi,mi metto la casa in spalla e scappo? Lo fanno anche per non pagare gli eventuali danni,ta ro ci hanno avvisato…🤣🤣

  2. Morena

    Cellulare spento e buona vita a tutti !! Anche perché se mi avvisi prima che faccio, mi carico la casa sulle spalle e scappo?🤣🤣🤣

  3. Morena

    Non mi hanno fregato 3 anni fa figuriamoci adesso,cellulare spento e buona vita a tutti !! Anche perché se mi avvisi prima che faccio, mi carico la casa sulle spalle e scappo?🤣🤣🤣

  4. Bruno

    È incomprensibile come ci siano tanti analfabeti funzionali, d’altronde è stato stimato che almeno l’8 % della popolazione durante la pandemia credeva alla dittatura sanitaria.
    Non c’è speranza per il futuro dell’umanità.

    • Nello

      Si ricomincia con la tiritera? Sei un troll si è capito. Altrimenti sapresti che quell’8% aveva ragione

      • Stefano

        A me a suonato ugualmente anche se una settimana fa avevo disattivato le notifiche… la cosa è molto grave, se disattivo non doveva arrivare!

  5. Carlo

    Se non lo vuoi ricevere, nelle impostazioni del cellulare disattiva l’opzione TAlarm. Semplice e così nessuno ti rompe piu i zebedei con queste trovate.

  6. Lorenzo

    Un sistema semplice (basta avere un telefono cellulare, niente internet, niente costi aggiuntivi), rispettoso della privacy (chi dice il contrario non sa o non ha capito come funziona) e utile (non viene usato per i terremoti, ma per maremoti, collassi di dighe, vulcani, incidenti nucleari, incidenti chimici e maltempo).

    Giusto per fare qualche esempio con un sistema del genere ci sarebbero state meno vittime a Cernobil, al Vajont e in Romagna.

    Qua l’unica cosa che fa discutere è che arrivi solo ora, dopo anni di ritardi.

    • Tizia

      Si si hai ragione certo che a Cernobil tutti erano attrezzati con le case anti-radiazioni!!! E anche oggi siamo tutti muniti di case anti maremoto, collassi di digeh ( che se le istituzioni facessero le manutenzioni avrebbero già eliminato questa opzione) , anti magam, anti incidenti chimici e per quanto riguarda il maltempo da pochissimo abbiamo visto benissimo come le intuizioni erano pronte a salvare l’agente!

  7. Laura

    In questi commenti c’è tutta la propaganda complottista e paranoica demenziale. Fate più paura voi, perchè oltre ad essere boccaloni siete senza speranza.

  8. Elisabetta

    Dopo aver letto buona parte dei commenti mi i viene voglia di scappare da un paese popolato da gente mai contenta, per lo più diseducata ad informarsi e veramente primordiale nelle proprie esternazioni complottiste, gente che vive attaccata al proprio smartphone

    • Giorgio

      Veramente? A me terrorizzano invece le persone come te, e sinceramente sono educato e mi informo, e mi sento offeso dalla sua stupidità, arroganza e credulità nelle istituzioni. Siete solo delle pecore se pensate che le istituzioni lavorino per il vostro bene.

    • Tizia

      Caro io preferisco agire e non compila un questionario su quanto sono mora o meno. ..parliamo sempre di situazioni d’emergenza ☺️ tu leggi io scappo grazie

  9. Dom

    Non serve per avvissare la povera gente in difficoltà. Ma serve solo per scaricare la loro responsabilita al popolo interessato

  10. Eli

    Gravissima violazione alla privacy, mettete in modalità aereo il telefono o staccatelo, è vergognoso….povera Italia

    • Carlo

      Non serve spegnere il cellulare basta disattivare il servizio da impostazioni del tuo cellulare.

    • Antonio

      Ti lamenti della violazione della privacy e poi sei su tutti i social esistenti dai vedi di essere coerente

    • Bianca

      Ma nessuno ha pensato che forse siamo anche in ritardo, al confronto di altre nazioni, tipo tutte le nazioni che si affacciano sul Pacifico!!!! Vorrei solo un po di buon senso in più

  11. Mangusta

    Di quale progresso andate parlando? Qui va sempre tutto peggio in nome del progresso. Un paese smembrato e deturpato, una popolazione afflitta e depressa ,sfruttata e ignorata per agevolare estranei e altre nazioni , io lo chiamo schiavismo. Ci hanno dimostrato ampiamente che arriviamo sempre dopo gli altri e dovrei fidarmi?!

  12. Remo

    Ma che sito è questo ? Scrivo cose vere e mi bloccano,,,ha ragione la Caselli,,la verità fa male

    • Mangusta

      Remo,hanno zittito pure me. È chiaro che nn abbiamo nemmeno libertà di pensiero e parola. Detto tutto.

    • Mangusta

      Carissimo, hanno zittito anche me, pare ovvio che non abbiamo nemmeno più diritto di esprimerci liberamente .

    • Tizia

      Ragazzi è normale!!! Vi siete chiesti come mai adesso puoi commentare sotto un argomento del genere??!!! Bhe mettiamoli in difficoltà nella cancellazione così capiscono da quante persone arriveranno le lamentele e non solo….

  13. Paola Malpeli

    Cocomeri chi crede nella buonafede di questo provocatorio sistema di controllarci sempre ovunque e per qualsiasi cosa…ti diranno che gli asini volano e poiché.tutti lo leggono saranno tutti d accordo…del resto dopo prova generale e molto ben riuscita appena vissuta durata tre anni…..

    • Elisabetta

      Ancora con sta storia del COVID ma non capisco se ci fate o ci sieta l pensate ai morti che ci sarebbero stati. Ma forse voi siete caduti dal seggiolone da piccoli. I vostri smartphone, non vi controllano? I fuffa guru che seguite youtube

  14. Alessandro

    Come accade spesso in questo Bel Paese dopo un evento catastrofico si cerca fi mettere un cerotto alle ferite riportate. La cosa strana è che le ferite sono enormi e i cerotti sono piccolissimi. Non sarebbe meglio prevenire gli eventi che allarmare le persone??!!

  15. Paolo l

    . Non è che questo serva a deresponsabilizzare di chi non previene, della serie *”vi ho prontamente avvisato” e quindi a posto cosi. Al supermercato ci sono ancora “mascherati” (un danno psicologico grandissimo)

    • Remo

      Mi raccomando non accettate il questionario di IT-ALLERT anche se disattivato suonerà ugualmente e poi ci sarà una scossa di terremoto,com’è successo il Sardegna e Sicilia io quel giorno toglierò la SI

    • Barbara

      Il loro obbiettivo è tenere la popolazione sempre all’erta ed impaurita. Una popolazione impaurita è sempre “appecorata”, quindi ben controllata..

  16. Paolo l

    Quasi ogni giorno siamo in allerta gialla. Non è che questo serva a deresponsabilizzare di chi non previene, della serie *”vi ho prontamente avvisato” e quindi a posto cosi. Al supermercato ci sono ancora “mascherati” (un danno psicologico grandissimo)

  17. Paolo

    Quasi ogni giorno siamo in allerta gialla. Non è che questo serva a deresponsabilizzare di chi non previene, della serie *”vi ho prontamente avvisato” e quindi a posto cosi. Al supermercato ci sono ancora “mascherati” (un danno psicologico grandissimo)

  18. Maria

    Non credo che serva davvero se fossero in grado di prevedere il disastro prima non sarebbero morte molte persone i ponti cadono perché non ci mettono il neccessario per stare su e si mettono i soldi in tasca l’acqua non la fermi e canali fiumi sono 20 anni e più che non li puliscono il terremoto forse si prevede 10 minuti prima che arrivi e molte case si sfasciano perché costruite alla Ca’…..o i vulcani ? Intanto non bisognerebbe costruire vicino al vulcano ma per soldi tutto è permesso il nucleare il peggio del peggio ci arriveremo anche noi con la palla del risparmio di luce ci avveleremo tutti più di così non sarà certo il messaggio del 10 luglio che salverà l’uomo bisognerebbe fare un trapianto di cervello e non si può quindi siamo spacciati ma non noi la generazione futura auguri a tutti i giovani che prendano in mano la situazione e mandino a casa tutti gli incoscienti che sono ricchi sulla nostra pelle

  19. Gigliola

    Non capisco tutti questi giudizi negativi e sopratutto volgari…..Se c’è modo di avvertire i cittadini di qualcosa di catastrofico che sta per succedere, io credo sia sempre utile, magari si può prendere provvedimenti per quel po’ di tempo a disposizione in quel momento!!!!!

    • Lorena Zappellini

      Capirei se allertassero che nella zona c è un terrorista o un maniaco sessuale, ma per eventi catastrofici è assurdo! Nel momento che t avvisano del terremoto magari sei già sotto le macerie! Non credo più ad una sola parola che lo facciano per il bene della gente! Bene non ne fanno da un pezzo, considerando i disastri italiani e non escludo anche all estero! La verità è sempre la stessa, qualsiasi cosa data gratis significa che la merce e’ il cittadino e per questa genialata sotto ci saranno.ben altri motivi!

  20. Pal

    Ennesima trovata all’italiana e pure del c@zzo come sempre…
    Con ste menate avete francamente rotto i cocci… Purtroppo c’è chi Vi Crede… E pure Parecchi…. Aaahahha 😂😂😂😂🤣🤣🤣😂

  21. Pal

    Ennesima trovata all’italiana e pure del c@zzo come sempre…
    Con ste menate avete francamente rotto i cocci… Purtroppo c’è chi Vi Crede… E pure Parecchi…. Aaahahha 😂😂😂😂

    • Eugenio

      Quindi con questo vuol dire che mi avvisa se mi arriva una bomba d’acqua come l’Agosto scorso ,si allaga tutto, 3 giorni senza energia elettrica (solo perché era scattato un interruttore e l’Enel non interveniva) e con questo sono tranquillo perché sono stato avvisato?
      Il solito scarica barile, io ti avviso poi tu se non prendi provvedimenti sono affaracci tuoi.
      Nel mio caso basterebbe che le amministrazioni comunali facessero le manutenzioni dovute e gli interventi di natura elettrica fossero più seri ( non il centralinista che tu abiti in provincia di Ferrara e ti risponde da Campobasso e non ha la più pallida idea di dove abiti).
      L’idea è buona ma l’esecuzione sarà come al solito in Italia UNA BUFFONATA.

  22. Manuela

    Non terrò il telefono acceso! C’è chi dice che se non rispondi si blocca il cellulare!
    Non ho risposto alle altre due app figurati questa! Me ne sbatto degli allarmi! Se ti trovi in mezzo devi pensare a salvarti non all’allarme!

  23. Domenico

    Se mentre dormi qualcuno ti suona il campanello e ti avverte che sta salendo l’acqua e che è meglio salire ai piani alti, lo definisci un dittatore che vuole solo controllarti? È proprio vero: alla stupidità non ci sono limiti.

  24. Luciano Destro

    Trovo solo dopo il green pass l’apple immuni altre prove per controllare la popolazione it-allert e l’ennesimo metodo DITTATORIALE

  25. Luciano Destro

    Solo un altro modo per controllare la popolazione dopo il green pass, l’Apple immun,i ora questa it-allert stiamo entrando in una società a gestione cinese dittatoriale

    • Mircea

      Ok..non voterò più PD ,.. perché le catastrofi si prevengono ..gli allarmi servono solo a incutere timori..come si tempi di Ceausescu dove per paura ci chiedevamo in casa…..fottuti dittatori ci operti da buonismo

  26. Valeria

    Cosa si fa dopo aver rivevuto messaggio di un maremoto ,si riuscirà a scappare? Si muore prima… forse… Mettete solo ansia, ma non pensate che ci sono anziani che per una cosa del genere possono avere reazioni fisiche pericolose? Mha…

    • Gia

      No l’allerta sarà per impedirti di uscire quando tra pochi mesi ci diranno attenti attenti c’è una nuova pandemenza vietato uscire nuovo lookdown ha ha beato chi ci crede

  27. Simona L

    Questo perenne clima di allarme e allarmismo a cui vogliono abituare le persone ha francamente spaccato la mixxia. Credo che dovrebbero farla finita, ormai ci credono solo i dormienti.
    Allarme di cosa? Hanno predicato sempre che i terremoti non sono prevedibili. Adesso per caso lo sono diventati? Anche le alluvioni lo sono diventate di colpo? E fino a ieri invece niente? Allora è vero che sono loro a gestire il teatrino e a manipolare il popolo rimasto bue.
    Fatemi suonare il cellulare che vi faccio vedere come si fa presto a tornare ai vecchi Motorola grossi come una ciabatta.

    • Remo

      Certo Simona che sono loro conosci le antenne AHHRP IN Alaska ?ecco con quelle creano terremoti e altre diavolerie. Il giorno dieci in Romagna insieme all’ allerta ci sarà un terremoto

  28. Michele Pietrantuono

    È possibile che il sistema possa essere hacherato in maniera fraudolenta per innescare allarme e panico per altri scopi???

  29. Lucia Tomasello

    Io ho già ricevuto il messaggio di allerta circa un mese fa, lo riceverò anche il 10 luglio?

  30. Luisa Bergamini

    Trovo molto utile questo sistema di preparazione dei cittadini per renderli tutti edotti ad affrontare le emergenze senza cadere nella condizione di panico collettivo. Sono disponibile a ricevere le vostre informazioni al riguardo che invierete a me ,come penso ad altri che vi leggono . Considero che sia estremamente utile l’uso di questo nuovo mezzo per la sua forza e rapidità . Dobbiamo valutare l’utilità del mezzo di cui tutti siamo in possesso, per seguire il progresso nelle giuste cause e non solo per le ciance.

    • intelcat

      Finalmente parole giuste… inutile gridare quando neanche si conosce il cosa e il perché.
      Brava Signora Bergamini

      • Elisabetta

        Dopo aver letto buona parte dei commenti mi i viene voglia di scappare da un paese popolato da gente mai contenta, per lo più diseducata ad informarsi e veramente primordiale nelle proprie esternazioni complottiste, gente che vive attaccata al proprio smartphone


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