Nuova Giunta, il governatore accelera i lavori

elezioni regionali Emilia-Romagna 2020: composizione assemblea legislativa

Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini accelera i lavori per formare la nuova squadra di governo che sarà composta da metà uomini e metà donne e proseuirà il lavoro sul filo della continuità, ma con qualche innesto nuovo. I nomi ovviamente già circolano, come quello di Elly Schlein, record di preferenze: 22mila voti, quella con più preferenze nella storia. L’ex europarlamentare Pd, uscita dal partito in rotta con Renzi, candidata con Emilia-Romagna Coraggiosa. Si fanno largo in queste ore anche i nomi di Alessio Mammi, ex sindaco di Scandiano, che ha fatto il pieno di preferenze a Reggio Emilia, 14mila voti e di Mauro Felicori, manager culturale bolognese già “superdirettore” della Reggia di Caserta, alla guida della lista “Bonaccini Presidente” ed eletto nel Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna con 5.370 preferenze personali.

Potrebbe essere riconfermata nella nuova giunta Palma Costi, magari sempre alle Attività produttive e Ricostruzione. Stessa sorte protrebbe toccare agli assessori Andrea Corsini, Raffaele Donini ed Emma Petiti.

Tra i dem che potrebbero subentrare si segnalano il segretario regionale Paolo Calvano, che ha rinunciato alla candidatura a Ferrara per curare la prestazione complessiva del partito (ed è uno dei vincitori di oggi) e l’ex parlamentare Davide Baruffi, già oggi nello staff del presidente.
Ad un posto in giunta potrebbe ambire anche Manuela Rontini, consigliera faentina del Pd molto votata nella provincia di Ravenna (la stessa dell’attuale titolare del Turismo Corsini), mentre tra gli assessori uscenti non candidati meritano una menzione il prodiano Patrizio Bianchi, che si è occupato del citatissimo patto per il lavoro e del ‘cervellone’ al Tecnopolo di Bologna e Simona Caselli, oggi titolare dell’Agricoltura.