Abbiamo appreso dalla stampa, le parole del Consigliere del Movimento 5Stelle Fabrizio Aguzzoli in merito al progetto PIERS – Piano Integrato Edilizia Residenziale Sociale che ha ottenuto il riconoscimento da parte della Regione Emilia Romagna di un cofinanziamento pari a 5,5 milioni di Euro premiando il progetto presentato dal Comune di Reggio Emilia su via Paradisi e via Turri. Investiremo 16,9 milioni di Euro sulla ziona stazione, si tratta del più grande investimento di edilizia residenziale sociale degli ultimi 30 anni e cambierà radicalmente volto al quartiere. La Regione ha riconosciuto la qualità e l’innovazione contenute nel nostro progetto. Queste risorse ci danno la possibilità di lavorare a un’azione residenziale pubblica di grande impatto, che ha l’ambizione di essere un prototipo per il rilancio della nostra zona Stazione. Un mix di interventi sulle strutture e sulla gestione sociale del quartiere che vuole trasformare questi luoghi in un
punto di riferimento per la vita della città.
Risulta sorprendente la lettura del comunicato del Consigliere Aguzzoli se si pensa alle dichiarazioni dello stesso consigliere durante la seduta della Commissione 1 “Assetto e uso del territorio” del 28 febbraio scorso dedicata proprio al progetto e che qui si riportano: “Il mio sarà un intervento non tecnico e non politico perché avremo occasione nella sede opportuna di fare discorsi politici. Qui dobbiamo sfruttare la possibilità di parlare con i tecnici per cercare di capire con i tecnici di cosa stiamo parlando Lei architetto ha già risposto a tante domande, la sua relazione è stata esaustiva. Dietro questo progetto c’è una certa visionarietà e le premetto che per me il termine visionario ha un’accezione estremamente positiva, io vorrei essere un visionario perché un visionario è uno che guarda avanti. Vengo al centro di quello che voglio dire, è un progetto visionario nel senso buono, è un progetto estremamente ambizioso che si inserisce in un contesto urbano di grandi criticità.”
Il Consigliere Aguzzoli ha ragione, quando dichiara che il progetto è “visionario” e forse è proprio questa visione che è stata premiata, soprattutto la visione di voler procedere con un intervento deciso e specifico per la Zona Stazione al contrario di chi ritiene che i problemi della zona stazione si risolvano con comunicati stampa o video. Cosa sia successo al consigliere Aguzzoli dal 28 febbraio al 30 maggio è difficile saperlo anche se lo immaginiamo, di sicuro c’è soltanto un ‘ ulteriore contraddizione nelle sue parole.
Dichiara infatti: “Avremo occasione nella sede opportuna di fare discorsi politici.” Il Consigliere Aguzzoli ha scelto la stampa come sede opportuna per affrontare un discorso politico. Ne prendiamo atto non nascondendo una certa delusione verso chi si è presentato come persona nuova nei modi e nei metodi.
Per quanto riguarda il progetto, come già illustrato dall’Assessore Lanfranco De Franco e come confermato nella stessa commissione del 28 febbraio, proseguirà secondo il programma approvato e con gli incontri che già erano stati organizzati, ma che l’emergenza Covid ha impedito di realizzare. Come maggioranza di governo della città riteniamo questo progetto uno tra i più significativi di questo mandato amministrativo e saremo sul territorio per dare il nostro contributo alla sua realizzazione.
I consiglieri comunali del Partito Democratico, Reggio E’, Immagina Reggio e +Europa.
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costruiranno e demoliranno, costruiranno e demoliranno, a vantaggio dei padroni di casa, ovvero semplici personaggi eletti. E pubblicizzati come il cioccolato. Ma che dignita' ?
Gentile Casali (Ivaldo e' un nome bellissimo, ma richiama a un'epoca aristocratica di borghesia, che purtroppo la comunicazione sputtanesca, ha infangato), dicevo che il Conad […]
Questi politici pagati da noi cittadini, che dovrebbero curare i nostri interessi, diventano i nostri nemici. E poi si stupiscono che ci vada sempre meno