Dal Pd di Vecchi no all’esercito in stazione

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Il Consiglio comunale di Reggio Emilia, con una votazione della maggioranza, ha bocciato la proposta di inserire la città di Reggio Emilia, contrariamente a quanto avviene già nelle vicine Parma e Modena, nell’operazione “Strade Sicure” promossa dal ministero della Difesa. Il piano avrebbe portato l’esercito nelle zone più sensibili della città, quelle in cui si registrano maggiori problemi di criminalità e dove diversi Comitati di residenti e semplici cittadini hanno più volte invocato un maggiore controllo di quartieri esposti al degrado urbano e della legalità.

La votazione in Sala del tricolore di oggi ha respinto l’ammissibilità dell’Odg urgente ex Art 21 in ordine all’inserimento del Comune di Reggio Emilia nell’operazione “Strade Sicure” promossa dal ministero della Difesa.

La votazione ha avuto il seguente esito: 7 favorevoli (Alleanza civica, Fratelli d’italia, Lega – Salvini premier, Coalizione civica) e 17 contrari (Pd, Reggio E’, +Europa, Europa Verde); 1 astenuto (Forza Italia).

Lega: il Pd ha sconfessato il suo candidato sindaco, Marco Massari. Dice il consigliere comunale e segretario cittadino della Lega Alessandro Rinaldi: “Ribadiamo il posizionamento espresso 15 giorni fa”.
Con questa dichiarazione il capogruppo Pd Cantergiani richiama inequivocabilmente il posizionamento politico dei gruppi di maggioranza in Sala del Tricolore che ha portato due settimane fa alla bocciatura della mozione Lega prima firma consigliere Sacchi per richiedere l’esercito in città nell’ambito dell’operazione strade sicure.

Non sono evidentemente bastate le importanti dichiarazioni del candidato sindaco del Pd Massari, espressosi pubblicamente a favore alla presenza dei militari in zona stazione, per far cambiare idea ai consiglieri comunali del Pd, i quali rimangono evidentemente contrari all’impiego dell’esercito.
Tecnicamente é vero che é stata bocciata l’urgenza, ma l’intervento del capogruppo Cantergiani per respingere l’odg urgente che avevo presentato alla luce delle dichiarazioni pubbliche del Dott. Massari fa intendere chiaramente come i consiglieri di maggioranza in Sala del Tricolore siano contrari alla presenza dell’ esercito, sconfessando in questo modo il loro candidato Sindaco.
A questo punto é lecito chiedersi quale linea prevarrà in campagna elettorale, se quella del Pd locale o quella del candidato Sindaco Massari.

Noi, a differenza della coalizione di centrosinistra, le cui forze politiche a sostegno di Massari continuano peraltro a litigare a suon di dichiarazioni sul tema esercito , abbiamo le idee chiare e siamo fermamente convinti che l’impiego dell’esercito nelle zone più critiche della città, su tutte quella della Stazione, rappresenti un’importante forza deterrente e preventiva al fine di garantire maggior sicurezza per la cittadinanza.

Se andremo al governo della città sarà tra i primi provvedimenti che richiederemo”.

 



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