“Siate l’anima di un’idea diversa della politica: lo strumento per cucire le comunità, per coinvolgere le persone nella soluzione dei disagi, e non la clava attraverso cui individuare e colpire nemici, sollecitare all’odio e dissolvere ogni idea di un futuro migliore per tutti”, con queste parole Andrea Costa si è rivolto al popolo del Partito Democratico reggiano, riunitosi ieri sera al Circolo Pigal per concludere la fase del congresso nazionale riservata ai circoli. Ha suonato la carica il segretario del PD di Reggio che, dopo alcuni giorni di silenzio, ha di fatto inaugurato la campagna elettorale che vedrà il PD impegnato nella prossima primavera al voto in 32 amministrazioni e nelle elezioni europee. “Una democrazia in salute vive di pesi e contrappesi, la voce alternativa a quella di chi sta governando male l’Italia può e deve partire dai territori dove abbiamo un rapporto diretto con i cittadini, dove si può contrastare l’egemonia invasiva agita sui media nazionali e sui social dai due soci di governo: le elezioni di maggio sono dunque importanti per la salute stessa della democrazia perché se scompare la possibilità di una voce differente scompaiono quei contrappesi così importanti – ha arringato Costa – ed è importante ricostruire alcuni argini, essere intransigenti di fronte alle sciocchezze con cui si inquinano le nostre comunità. Senza far mai mancare la nostra condivisione di fronte al disagio delle persone impegniamoci affinché non si traduca in rabbia sterile e ingiustificata, alla guerra tra gli ultimi. Il Pd sia il catalizzatore delle istanze delle comunità per tradurle in progetto costruttivo e positivo. Sappiamo farlo, lo abbiamo fatto in passato, abbiamo tutte le risorse in termini di passione, intelligenza, conoscenza delle comunità per esserlo ancora”.
Una assemblea partecipata nonostante la neve, ma soprattutto attenta alle parole del segretario e a quelle che sono seguite di Massimiliano Panarari. Il politologo e saggista ha tenuto ai presenti una lezione sul riconoscere e combattere le fake news e veicolare le proposte politiche. Un tema attualissimo, che coinvolge chiunque ricopra un ruolo istituzionale o sia candidato a ricoprirlo, su cui Massimiliano Panarari ha incentrato la sua ultima fatica letteraria Uno vale uno. Democrazia diretta ed altri miti d’oggi edito da Marsilio.
La rassegna di iniziative del Partito Democratico reggiano inizia subito: la prossima settimana, giovedì 7 febbraio, arriverà in Città l’ex Ministro dell’Interno Marco Minniti che proprio con Andrea Costa presenterà il suo ultimo libro Sicurezza è libertà (Chiostri del Ghiara, ore 18.30).
Gli iscritti del Partito Democratico reggiano si sono espressi con questi numeri: si è votato in 52 circoli, su 5000 aventi diritto hanno votato 2111 iscritti, Nicola Zingaretti ottiene 1116 voti pari al 54.71%, Maurizio Martina 726 pari al 35.69%, Roberto Giachetti 142 pari al 6.69%, Maria Saladino 22 pari al 1.08%, Dario Corallo 21 pari al 1.03%, Francesco Boccia 11 pari al 0.54%.
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Sarebbe meglio indignarsi per ciò che sta avvenendo in palestina, ma si sa l'ipocrisia del genere umano è incommensurabile.
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