Il boss Nicolino Grande Aracri ha iniziato a collaborare con la giustizia. La notizia, riportata dal Quotidiano del Sud, è stata confermata all’ANSA da fonti della Dda.
Il boss è a capo di una delle cosche di ‘ndrangheta più potenti con base a Cutro, nel crotonese, ma con ramificazioni in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. Condannato a vari ergastoli, la sua figura è al centro del processo Aemilia celebrato in Emilia Romagna.
Ultimi commenti
Partire dalla mediopadana inizia ad essere un lusso: al costo già esoso dei biglietti ferroviari, dopo questa genialità, dobbiamo aggiungere anche il costo del parcheggii:
CHI E' CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO ! NON CI SONO PERALTRO PIU' NE' "AMICI" NE' "COMPAGNI" , MA...
Infatti nessuno legge più i giornali, o meglio salta a piedi pari le prime 10 pagine e va direttamente alla cronaca locale, ancora un poco