Spiega il sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli a proposito della crisi di ordinazioni che ha colpito la Maserati e che ha portato il gruppo a mettere in cassa integrazione 220 lavoratori sino al mese di marzo.
“Sulla questione Maserati, nei giorni scorsi ho incontrato insieme all’assessore regionale Vincenzo Colla le rappresentanze dei sindacati confederali e di categoria, oltre a una delegazione delle Rsu.
Con l’assessore Colla intendiamo incontrare la proprietà del gruppo Stellantis per ragionare insieme sulle prospettive di Maserati a Modena nel segmento delle auto di lusso a motore elettrico.
Punti inderogabili per noi, su cui hanno convenuto i rappresentanti dei lavoratori e dei sindacati, sono da una parte la cornice generale in cui si colloca il futuro di Maserati: quello tracciato dal Tavolo nazionale dell’automotive da sostenere attraverso politiche industriali adeguate, e dall’altra parte, la specificità di Maserati in Stellantis che dovrà puntare sulla crescita dei volumi di tutto il gruppo, sull’efficientamento degli stabilimenti in termini energetici, infrastrutturali e logistici, sulla qualificazione delle filiere, sulla ricerca da mantenere all’interno del Paese e più nello specifico a Modena.
Le parole d’ordine del gruppo dovranno quindi essere sviluppo, ricerca, tecnologia e competenze.
A queste condizioni siamo pronti a mettere in campo con Maserati tutte le strategie che il territorio può portare avanti nell’ambito dell’automotive, forti del brand Modena: la collaborazione in atto con l’Ateneo Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia nell’ambito della ricerca, la sperimentazione dell’area per veicoli a guida autonoma, il progetto di passare da 100 a 600 colonnine di ricarica per i motori elettrici e ancora l’Hydrogen Valley modenese, tra i primi e più rilevanti progetti di sviluppo dell’idrogeno rinnovabile, oltre alla volontà di ragionare sulla disponibilità di autodromo e aeroporto per le esigenze dell’automotive, soprattutto in fase di collaudo”.
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Non proprio una folla delle grandi occasioni, complice anche il maltempo. Elena Ethel Schlein ha arringato gli astanti elencando una serie di ovvietà, supercazzòle e […]
Non armati, ma stiamo scherzando????, verranno dotati di mazzi di rose x difesa
Il talebano de noantri si sarebbe pronunciato nello stesso modo di fronte ad una maglietta con falce e martello o qualsiasi altro simbolo di quell'altra