Lo dice Davide Romani, referente provinciale della Lega Salvini Premier: “Se non fosse una tragica realtà, potrebbe sembrare una agghiacciante barzelletta. “Qual è il colmo per un sindaco? Partecipare a una festa contraria alle misure anticovid”.
E che sindaco. Proprio quello che delle precauzioni, delle raccomandazioni e delle filippiche aveva (giustamente) fatto un mantra.
Caduto nel “predicare bene e razzolare male”, Muzzarelli, davanti a immagini incontrovertibili, dovrebbe mettere da parte ogni tentativo di giustificazione e scusarsi. Scusarsi sinceramente.
Con tutti i cittadini che non sono stati rispettati nell’evidente disprezzo delle regole di buonsenso e, più ancora, delle normative vigenti in materia sanitaria.
Con tutti quegli imprenditori che la pandemia ha messo in ginocchio e soprattutto con quelli, come i gestori delle discoteche, per cui questo evento è l’ennesimo schiaffo, forse l’ultimo dal momento che molti non avranno più di che vivere a breve.
Non vogliamo indugiare oltre su una vicenda così penosa, ma l’onestà di cospargersi il capo di cenere è più che dovuta. Necessaria”.
Ultimi commenti
peccato privarsi di cosi' tanta bellezza...lo Skyline di Cella non sara' mai piu' come prima.
Ma il Sindaco è la Giunta, non pensano a ridurre la spesa della complessa macchina comunale, lo stipendiopolo comunale è stato classificato come la maggior
Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...