Licenziamenti, c’è intesa su ammortizzatori

Consultazioni: in corso incontro con FI-UDC,è ultimo di oggi

Governo, sindacati e imprese hanno firmato, al termine di quasi 7 ore di confronto, l’avviso comune che impegna le aziende ad utilizzare gli ammortizzatori sociali prima di procedere ai licenziamenti. Il documento congiunto, a quanto si apprende da fonti di governo, è stato firmato dal premier Mario Draghi, dal ministro del Lavoro, Andrea Orlando, dai leader di Cgil, Cisl e Uil e da Confcooperative, Cna, Confapi e Confindustria. L’incontro è cominciato poco dopo le 15, per poi subire varie sospensioni chieste da Draghi. All’avviso comune è stato associata anche l’istituzione di un tavolo di monitoraggio a Palazzo Chigi per governare e seguire eventuali emergenze sociali.

“Le parti sociali alla luce della soluzione proposta dal Governo sul superamento del blocco dei licenziamenti, si impegnano a raccomandare l’utilizzo degli ammortizzatori sociali che la legislazione vigente ed il decreto legge in approvazione prevedono in alternativa alla risoluzione dei rapporti di lavoro. Auspicano e si impegnano, sulla base di principi condivisi, ad una pronta e rapida conclusione della riforma degli ammortizzatori sociali, all’avvio delle politiche attive e dei processi di formazione permanente e continua”.