Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha firmato e inviato al presidente del consiglio una richiesta affinché sia concesso lo stato di emergenza di rilievo nazionale per le “eccezionali avversità atmosferiche e i conseguenti danni” causati dall’ondata di maltempo che dal 17 al 19 agosto scorsi si è abbattuta sull’Emilia, in particolare sulle province di Parma, Modena, Ferrara e Bologna. La richiesta è stata accompagnata da una relazione tecnica predisposta dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, con il contributo di Arpae-Simc e degli enti locali.
Pioggia, vento, grandine e fenomeni di downburst (forti raffiche di vento a carattere discensionale) hanno provocato rilevanti danni a edifici pubblici e privati, alle attività produttive, alle strutture sportive, oltre che alle alberature, alle reti elettriche e telefoniche e alla viabilità stradale. Finora sono arrivate alla Regione segnalazioni da circa 100 Comuni emiliani per danni a edifici e beni pubblici, e da 52 Comuni per danni a edifici privati e ad attività produttive. A seguito degli eventi atmosferici, inoltre, sono state evacuate 68 persone: 46 in provincia di Ferrara e 22 in quella di Modena.
Una prima stima dei fabbisogni finanziari per le attività di soccorso e di assistenza alla popolazione, per l’esecuzione delle somme urgenze e per il ripristino dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche ammonta complessivamente a oltre 32 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti quasi 60 milioni per i danni a edifici privati e attività produttive.
Secondo la procedura prevista in questi casi, la prossima settimana il Dipartimento nazionale di protezione civile farà i sopralluoghi nei territori colpiti per verificare i danni e formulare un’iniziale proposta di stanziamento economico per i primi interventi urgenti.
Nei giorni scorsi, inoltre, il presidente Bonaccini aveva già dichiarato lo stato di crisi regionale, avviando così il percorso amministrativo per l’accesso al Fondo regionale di protezione civile. Nella prossima seduta della giunta regionale, prevista per lunedì 29 agosto, sarà adottato il provvedimento per lo stanziamento da parte della Regione di un milione di euro, destinato ai Comuni maggiormente colpiti per gli interventi di primo sostegno a privati e imprese.
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che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
Elezioni Europee, Elezioni Regionali, si fanno nomi, posti, e altro senza però parlare di programmi, quelli sono irrilevanti e fumosi, i soldi mancano per ogni […]
Eppure i sigg.ri draghi e meloni, ultimi due premier in carica nel nostro paese, nostro si fa per dire, vanno dicendo da più di due […]