La Regione in aiuto all’agricoltura: oltre 55 milioni di euro liquidati dall’inizio dell’emergenza Coronavirus

agricoltura trattore

La Regione Emilia-Romagna è intervenuta nuovamente a sostegno dell’agricoltura del territorio, messa a dura prova dall’emergenza Coronavirus: dopo aver pubblicato il bando per le aziende agricole montane (finanziato con 12,6 milioni di euro) e aver promosso semplificazioni per la richiesta di carburanti agricoli, la Regione attraverso l’agenzia per i pagamenti in agricoltura Agrea ha infatti liquidato in meno di un mese oltre 55 milioni di euro ai beneficiari di diversi canali di finanziamento (Domanda unica, Ocm, Psr), per un totale complessivo di oltre 2.400 mandati di pagamento elaborati.

Sono inoltre in arrivo una serie di proroghe nel settore vitivinicolo per andare incontro alle richieste degli imprenditori agricoli, che in questo periodo sono alle prese con grosse difficoltà nell’approvvigionamento dei materiali di base (pali, fili, barbatelle, etc.) e nel reperire la manodopera necessaria a proseguire e portare a termine i lavori iniziati nell’ambito degli interventi per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti, avviata grazie ai finanziamenti europei.

Analoghe richieste di deroga indirizzate a erogare gli aiuti sulla base dei soli controlli amministrativi, evitando i sopralluoghi presso le aziende, riguardano altre linee di finanziamento quali Domanda unica, misure Psr e Ocm ortofrutta.

Per il momento la Regione ha disposto il rinvio di una serie di scadenze e adempimenti legati ai bandi varati negli anni scorsi e non ancora del tutto chiusi: è stata prorogata dall’1 al 23 aprile, per esempio, la scadenza per presentare la richiesta di variante al cronoprogramma dei lavori per gli interventi ammessi a contributo relativi alle campagne 2017-2018, 2018-2019 e 2019-2020.

Sempre per le stesse tre campagne, è slittato dal 31 maggio al 22 giugno il termine per il fine lavori (nuovi impianti, impianti irrigui su vigneti esistenti, etc.) ed è stato prorogato al 22 giugno il termine per presentare le domande di anticipo, pagamento a saldo e svincolo fidejussione. Resta invece confermata per il 31 luglio la scadenza per la domanda di fine lavori e contestuale richiesta di svincolo della fidejussione per la campagna 2016-2017.

L’assessorato regionale all’agricoltura, nell’ambito dell’ultima riunione della Consulta agricola, ha inoltre sollecitato le organizzazioni agricole e cooperative a presentare al più presto eventuali proposte di modifica al nuovo bando in gestazione per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti relativo alla campagna 2020-2021, previsto tra fine marzo e inizio aprile.

“Diamo liquidità alle imprese in un momento di difficoltà, accelerando il più possibile i pagamenti e proroghiamo le scadenze dove si può per dare più tempo alle aziende per organizzarsi”, ha sottolineato l’assessore regionale all’agricoltura Alessio Mammi.

Queste proroghe, ha aggiunto Mammi, “rappresentano una prima, parziale, risposta che come Regione abbiamo ritenuto di dare alle richieste di rinvio di numerose scadenze e adempimenti. Richieste espresse dagli operatori del settore nell’ultima riunione della Consulta agricola dedicata al vitivinicolo, in considerazione del difficile momento”.

“Siamo determinati a continuare il pressing nei confronti del Ministero dell’Agricoltura affinché conduca una serrata trattativa con la Commissione Europea per ottenere deroghe più ampie ai regolamenti comunitari, in particolare per consentirci di liquidare gli aiuti dell’Ocm vino sulla base dei controlli amministrativi e derogando dai controlli in loco, oggi impossibili. Al tempo stesso continuiamo a stringere sulle liquidazioni e stiamo proseguendo il lavoro di ricognizione relativo agli altri bandi del Programma regionale di sviluppo rurale, in stretta collaborazione con le rappresentanze del mondo agricolo, per valutare altri eventuali provvedimenti di proroga nel caso si rendessero necessari”.