Approvato il nuovo statuto M5S: 87,36% di sì

Giuseppe Conte allo scrittoio

Gli iscritti del Movimento 5 Stelle hanno approvato con l’87,36% di voti favorevoli il nuovo statuto del partito contenente le modifiche proposte da Giuseppe Conte. Sono state 60.940 le persone (sulle 113.894 aventi diritto) a partecipare alla prima consultazione “di peso” sulla nuova piattaforma SkyVote, realizzata dopo il divorzio dal sistema Rousseau di Davide Casaleggio, permettendo così di raggiungere il quorum in prima convocazione.

“Oggi è un grande giorno, una grande festa di partecipazione democratica, in particolare per tutti coloro che si riconoscono nel progetto politico-sociale che segna il nuovo corso del Movimento 5 Stelle”, ha scritto l’ex presidente del consiglio su Facebook: “Ringrazio di cuore tutte coloro e tutti coloro che hanno partecipato a queste giornate di democrazia che consolidano e danno forma questo ambizioso progetto, che ci ha impegnato per mesi. Un ringraziamento particolare lo rivolgo a Vito Crimi, che ha seguito con grande dedizione questa delicata fase di transizione e che ha curato che il passaggio alla nuova piattaforma di voto avvenisse senza intoppi”.

Con il nuovo statuto, ha spiegato Conte, il Movimento “si dota di una nuova struttura, con nuovi organi e nuovi ruoli, con nuove norme utili a regolare la vita interna e i rapporti verso l’esterno. Molti principi sono invece confermati, valorizzati e rafforzati: tra questi quello della democrazia diretta e partecipata, che resta elemento fondativo della nostra comunità. Siamo quello in cui crediamo. Crediamo nella democrazia partecipata quale motore per dare ancora più forza alla nostra presenza sui territori e nelle istituzioni. Il voto di oggi non rappresenta un punto di arrivo, ma di ripartenza. Abbiamo un grande lavoro da fare, e come sempre dobbiamo farlo tutti insieme. Coraggio!”.

L’appuntamento successivo è imminente: nelle giornate di giovedì 5 e venerdì 6 agosto, infatti, gli iscritti pentastellati saranno chiamati a esprimersi sull’incarico allo stesso Conte come nuovo presidente del Movimento 5 Stelle.