Mercoledì Rosa al Campovolo, il Pd tira dritto. In Consiglio comunale bocciate due richieste per tenerli in centro

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Sono stati entrambi bocciati i due Ordini del giorno presentati in Consiglio comunale sullo spostamento dei Mercoledì Rosa dal centro storico di Reggio Emilia ai viali dell’Arena Campovolo.

Nella prima mozione, presentata dal consigliere comunale di Coalizione Civica Dario De Lucia e firmata dal collega Fabrizio Aguzzoli, più i Cinquestelle Gianni Bertucci e Paola Soragni, si legge: “Dal 2017 al 2021 è stato attivato l’appalto (triennale con successivo rinnovo) del servizio di organizzazione di eventi ed iniziative di promozione commerciale nel centro storico per un importo pari a € 101.260,00. Il bilancio complessivo 2022 del Comune, tra spesa corrente e investimenti, è 420,8 milioni di euro.

Era il 2010 quando Annarella Ferretti (Cna) “dava la carica” sollecitando i commercianti dell’esagono a collaborare per dare vita ai Mercoledì Rosa di Reggio Emilia.

Creata dall’associazione Cna la rassegna ha goduto di molto successo e popolarità tra i reggiani, tanto da diventare una manifestazione cittadina sostenuta e organizzata dal Comune di Reggio Emilia assieme alle associazioni di categoria.

Questa rassegna, dal costo contenuto, permette di creare eventi dal basso che animano il centro storico, dando modo alle attività del centro, non solo ristorative, ma anche a librerie e negozi di vario genere di poter avere un’opportunità in più di apertura rispetto a una giornata che altrimenti potrebbe essere definita “scarica” proprio perché infrasettimanale.

Lo svolgimento dei Mercoledì Rosa, stando all’ultima edizione 2019, era da metà giugno a fine Luglio. In un periodo ormai prossimo al calendario di quest’anno.

Oggi, visto che dalla stampa e non dalle istituzioni, si è appresso delle modifiche alla rassegna tanto amata dai reggiani, spostandola al di fuori del centro storico, avvantaggiando una attività privata. L’assessore alle attività produttive Maria Francesca Sidoli ha commentato: “C’è il tema del disagio per i residenti e del decoro, e la pandemia ci ha insegnato che gli eventi da tante persone in poco tempo e spazio non sono quelli che vogliamo vivere, il centro è cambiato”.

Inoltre le stesse associazioni dei proprietari di casa e comitati di residenti non hanno chiesto la modifica o spostamento dei Mercoledì Rosa e benché meno sono stati coinvolti.

Visto che non vi sono stati passaggi in Consiglio comunale, in commissione o con le associazioni di categoria al tavolo unico del commercio – sedi dove si dovrebbero decidere insieme cosa fare sugli eventi e le strategie per il centro storico -per discutere la scelta di terminare l’appoggio al format dei “Mercoledì Rosa” in centro storico o spostarlo fuori dall’esagono.

In questi due anni di fermo, causa emergenza coronavirus, si potevano organizzare dei momenti di confronto evitando l’evolversi di questa spiacevole situazione che allontana ulteriormente le istituzioni dalla città, ricordando che si possono ben contemperare le esigenze di vita delle persone con le esigenze commerciali.

Un centro storico vivo è un beneficio per tutti, oltre al volano commerciale, anche per la sicurezza. Il Comune dovrebbe sostenere e promuovere le attività che rendono vivo il centro storico e la città, cercando di assomigliare sempre un po’ di più alle realtà cittadine vicine, come Modena o Parma.

Chiediamo al sindaco e alla giunta di convocare la commissione competente e il tavolo unico del commercio per aprire una verifica sulle strategie per il commercio in centro storico messe in pratica da inizio mandato ad oggi, oltre a chiarire lo sviluppo della rassegna dei Mercoledì Rosa. Promuovere la rassegna così come è stata creata in centro storico, valorizzandola, ampliandola e migliorando l’offerta ludica e musicale, ponendo attenzione alle esigenze della cittadinanza tutta”.

Al termine il Consiglio comunale ha respinto la mozione con 8 voti favorevoli (Forza Italia, Lega Salvini premier, Coalizione civica, M5S) e 15 voti contrari (Pd, Più Europa, Reggio è) – un ordine del giorno ex art.21, primo firmatario il consigliere De Lucia, sui Mercoledì rosa.

Un’altra mozione era stata depositata in Sala del Tricolore dal Consigliere di Forza Italia, Claudio Bassi. Si legge nel documento: “Si è appreso dalla stampa locale, in quanto nè in sede in Consiglio comunale nè in sede di Commissione era stato comunicato, che i Mercoledì Rosa, punto di forza nella rivitalizzazione del nostro Centro Storico, non avranno più luogo nel centro città.

E visto che tale manifestazione riveste e rivestiva la qualifica di una delle più importanti iniziative rafforzante il sistema centro storico, quale luogo attrattivo e dinamico.

Considerando che non emerge alcuna encomiabile motivazione per la soppressione dal centro storico della iniziativa dei Mercoledì Rosa.

E’ urgente che il Consiglio comunale si pronunci in ordine a tale soppressione, prima che vengano calendarizzati gli eventi nel centro storico.

Il Consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta comunale a continuare a svolgere nel nostro centro storico l’importante iniziativa del Mercoledì Rosa, che tanto successo ottennero nelle edizioni degli anni precedenti, sia sotto il profilo dell’aggregazione di tantissimi giovani e non solo, sia sotto il profilo della sicurezza del Centro Storico ed anche sotto il profilo culturale per la possibilità di accedere ai vari Musei del centro città”.

Il Consiglio comunale ha respinto la mozione con 9 voti favorevoli (Forza Italia, Lega Salvini premier, Coalizione civica, M5S) e 15 voti contrari (Pd, Più Europa, Reggio è) – un ordine del giorno ex art.21, primo firmatario il consigliere Bassi, sui Mercoledì Rosa.

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