È segnata da una forte integrazione con le altre risorse del territorio la riapertura – come affittacamere – di una parte dello storico Albergo Centrale di Vetto (in provincia di Reggio), chiuso da una decina d’anni, avvenuta in questi giorni grazie all’investimento della cooperativa sociale Coress in collaborazione con la cooperativa di comunità Il Pontaccio.
Molto attiva nel campo dei servizi socio-sanitari ed educativi, con 8,7 milioni di euro di fatturato nel 2021 e 1.600 persone sostenute (di cui 1.200 con disabilità fisiche e/o sensoriali), la coop reggiana è già presente a Vetto con il nido d’infanzia Il Ciliegio e interventi psicoeducativi per minori con disturbi intellettivi e autismo.
Ora, ha spiegato il presidente Davide Vezzani, “estendiamo la nostra presenza nella stessa logica di servizio a un territorio che presenta molte risorse ambientali, storiche e culturali, una diffusa imprenditoria e importanti servizi, tra i quali era però carente proprio la capacità ricettiva”.
La struttura alberghiera riaperta da Coress è in via Micheli, nel centro di Vetto, e dispone di 6 camere (una tripla, una doppia e quattro singole) con servizi: “Non escludiamo – ha fatto sapere Vezzani – ulteriori ampliamenti in funzione della richiesta, ma il primo obiettivo, insieme alla valorizzazione delle risorse locali, è quello di offrire un servizio che presenti costi estremamente accessibili, tanto che già oggi un pernottamento in camera singola costa 25 euro”.
L’idea della riapertura, ha sottolineato il presidente di Coress, è nata in collaborazione con la cooperativa Il Pontaccio, che gestisce le informazioni e le prenotazioni dei pernottamenti, “con la quale abbiamo condiviso comuni visioni sullo sviluppo del territorio e alle cui attività (gestione di un ristorante e di una gelateria, ma anche escursioni e noleggio di mountain bike) siamo legati da apposite convenzioni”.
Lo stesso legame di collaborazione, ha aggiunto Vezzani, “lo abbiamo stabilito anche con altre realtà di servizio che concorrono ad arricchire la vita della comunità vettese e a sostenere l’attrattività del territorio: in particolare per le prime colazioni siamo convenzionati con il bar Europa e con il bar La Pantera Rosa, puntando così ad alimentare altre attività essenziali per il territorio”.
“Da parte nostra – ha concluso Vezzani – siamo molto grati alla cooperativa Il Pontaccio e al suo presidente Pierino Ruffini, all’amministrazione comunale e alla comunità locale per il sostegno assicurato a un progetto di turismo accessibile che amplia le nostre attività di servizio alle persone e al territorio proprio in coincidenza con le celebrazioni del nostro quarantennale di fondazione”.
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Hanno perso.La liberazione è vvina
si certo, infatti adesso cella diventerà meta turistica di alto livello....
Ma a nessuno ha infastidito la sorridente e gioiosa presenza del Sindaco e dell'Assessore Bonvicini all'abbattimento di quel monumento dello spreco di risorse pubbliche e […]