Ferrara dedica una piazza a Nino Sgarbi

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La città di Ferrara ha intitolato una piazza a Giuseppe ‘Nino’ Sgarbi, farmacista e scrittore, padre di Vittorio ed Elisabetta.

Si tratta dell’area all’angolo tra via Mortara e via Fossato di Mortara, che si affaccia sull’accesso della facoltà di Farmacia dell’Università di Ferrara.

Un omaggio al ‘Nino’ farmacista, che rilevò l’amata farmacia di Ro, in stile liberty, nel 1953. A scoprire la targa il sindaco Alan Fabbri, alla presenza dei figli.

“Fedele alla farmacia come un monaco al suo convento, ha creato un personaggio letterario, il suo amore di una vita: Rina”, ha detto Elisabetta Sgarbi, mentre Vittorio ha ricordato che il “padre è stato uno scrittore che ha vissuto vite giuste e vite inique, come la guerra, come l’alluvione del 1951. E questo patrimonio di vita gli è rimasto in testa per 93 anni fino a che ha iniziato a raccontarlo. A raccontare una lunga vita piena di memorie, di bellezza, di caccia, di pesca, del suo fiume, e della sua nebbia, l’anima sublime di Ferrara”, conquistando anche, nel 2014, il premio Bancarella Opera Prima per “Lungo l’argine del tempo – Memorie di un farmacista” (edizioni Skira).

A chi gli chiedeva perché non si fosse dedicato prima alla scrittura, Nino, morto nel 2018, rispondeva: “Per 90 anni sono rimasto in silenzio. Che cosa ho fatto? Ho ascoltato”.