La direzionale nazionale del Partito Democratico, terminata solo all’alba di sabato 27 gennaio, ha approvato (senza la minoranza interna, uscita al momento della votazione per protestare contro le modalità di selezione dei candidati) la lista dei candidati alla Camera e al Senato in vista delle prossime elezioni politiche di marzo.
Nei collegi di Parma si segnalano – come in tutti i territori – conferme e novità: tra le prime sicuramente quella di Giorgio Pagliari, senatore uscente e di nuovo in corsa per Palazzo Madama; tra le seconde, invece, spicca la presenza in lista di Lucia Annibali, la giovane avvocata diventata nota alle cronache nazionali dopo essere stata sfregiata dall’acido. Si batterà all’uninominale a Parma per cercare di entrare alla Camera.
Fuori dai giochi, invece, la deputata uscente Patrizia Maestri, che non è stata riconfermata nemmeno nella lista proporzionale nonostante la disponibilità a proseguire il suo impegno in Parlamento. Niente da fare nemmeno per l’assessore regionale all’agricoltura dell’Emilia-Romagna Simona Caselli, che ha preferito manterere l’incarico in Regione nonostante le spinte per una sua candidatura nel collegio parmigiano-reggiano per il Senato.
Sarà della partita, invece, il deputato uscente Giuseppe Romanini, in lizza nell’uninominale alla Camera nel collegio che comprende Fidenza, la pedemontana e la montagna parmense.
Ultimi commenti
No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km