Giovedì 13 febbraio è passato in commissione parlamentare l’emendamento al decreto legge Emergenze con cui la Lega e Fratelli d’Italia avevano chiesto di nominare un commissario straordinario per procedere celermente al completamento del progetto di fattibilità tecnico-economica e della progettazione esecutiva della diga di Vetto, opera ritenuta di particolare importanza per il fabbisogno idrico dei territori delle province di Reggio e di Parma.
Entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto in questione, dunque, sarà nominato un commissario straordinario, con un incarico della durata di due anni; il commissario, secondo la formulazione del decreto, “può avvalersi, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, delle strutture delle amministrazioni territoriali interessate”.
Gli oneri derivanti dalla nomina sono stati calcolati in 99.525 euro per il 2025, 132.700 euro per il 2026 e 33.175 euro per il 2027.







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Il senso di colpa pere essere stati comunisti italiani gioca brutti scherzi. Caro Maurizio il tuo articolo è assai confuso pieno di equivoci. Il desiderio […]
In effetti mezza europa è guidata da governi ultranazionalisti...dall'ipernazionalismo al nazismo il passo è breve...un percorso strano per quella che doveva diventare un'unione europea...
bravo, adesso torna nella tua grotta e lascia perdere gli architetti....