Una specie di secondo giuramento rimesso nelle mani del capo dello Stato, di certo un impegno formale. Luigi Di Maio sale al Quirinale a mezzogiorno, all’indomani della conferenza stampa del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la quale l’ultimatum da parte del capo del Governo è risuonato forte e chiaro. Nessun incontro prefissato, il capo politico del Movimento 5Stelle ha varcato il portone del palazzo dei Papi per confermare la volontà del Movimento 5Stelle di andare avanti con l’esperienza di governo e ha rinnovato la fiducia nei confronti del premier. “Gli ultimi mesi sono andati come sono andati, ma ora è il momento di dare stabilità al Paese”, dice il vicepremier Luigi Di Maio.
Mattarella avrebbe preso atto delle parole di Di Maio, mettendo in conto anche le dichiarazioni concilianti da parte di Matteo Salvini. E’ evidente, però, che la tregua, che si vede all’orizzonte, avrebbe insistito l’inquilino del Colle, vede la necessità di un confronto e di un chiarimento in tempi rapidi all’interno della maggioranza.
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che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
Elezioni Europee, Elezioni Regionali, si fanno nomi, posti, e altro senza però parlare di programmi, quelli sono irrilevanti e fumosi, i soldi mancano per ogni […]
Eppure i sigg.ri draghi e meloni, ultimi due premier in carica nel nostro paese, nostro si fa per dire, vanno dicendo da più di due […]