Di Maio cambia idea e chiama Mattarella. Il leader Cinquestelle torna al Quirinale

"Governo politico o voto". Questa è la posizione ufficiale dei 5 stelle, espressa da Luigi Di Maio, circa la possibilità di non votare contro un esecutivo tecnico guidato da Carlo Cottarelli. Il leader dei Cinquestelle nel tardo pomeriggio al Colle per un colloquio informale con il capo dello Stato.

Torna la possibilità di un governo Movimento 5 stelle-Lega. A riaprire la porta, dopo aver fatto cadere la richiesta di impeachment nei confronti di Mattarella, è stato il leader Cinquestelle Luigi Di Maio. "Siamo pronti a rivedere la nostra posizione, se abbiamo sbagliato qualcosa lo diciamo, ma ora si rispetti la volontà del popolo perché noi l’Italia la vogliamo salvare. Un maggioranza c’è in Parlamento, fatelo partire quel governo, basta mezzucci perché di governi tecnici e istituzionali non ne vogliamo", dice il leader 5 stelle in un comizio a Napoli.

 
La messa in stato d’accusa del presidente della Repubblica, chiesta negli ultimi giorni con forza da Luigi Di Maio, non è più sul tavolo. E’ lo stesso leader del Movimento 5 stelle ad annunciarlo. "Per quanto riguarda l’impeachment prendo atto che Salvini non lo vuole fare e ne risponderà lui come cuor di leone ma purtroppo non è più sul tavolo perché Salvini non lo vuole fare e ci vuole la maggioranza", dice Di Maio rispondendo ai cronisti.