Da mercoledì 5 gennaio in Emilia-Romagna le persone che hanno completato il ciclo vaccinale primario da almeno quattro mesi potranno prenotare – o ricevere l’invito, a seconda delle modalità di organizzazione delle singole Ausl – l’appuntamento per la somministrazione della dose di richiamo del vaccino contro il nuovo coronavirus, che sarà inoculata a partire dal 10 gennaio.
La Regione, infatti, ha trasmesso alle aziende sanitarie le nuove indicazioni arrivate dal Ministero della salute. L’ulteriore anticipo (rispetto ai cinque mesi di distanza prescritti fino a questo momento) riguarda tutte le persone vaccinate di età pari o superiore a 16 anni, comprese quelle che finora avevano ricevuto solo l’unica dose prevista del vaccino Janssen di Johnson&Johnson (e che quindi si sottoporranno di fatto alla seconda dose, e non alla terza). Indipendentemente dal vaccino somministrato in occasione del ciclo primario, per la dose di richiamo saranno utilizzati esclusivamente vaccini a mRna, ovvero Comirnaty di Pfizer/BioNTech o Spikevax di Moderna.
Dal 5 gennaio in poi le prenotazioni saranno sempre aperte tramite i consueti canali regionali: sportelli Cup, Cupweb, Cuptel, fascicolo sanitario elettronico, app ER Salute, FarmaCUP; sono inoltre previste ulteriori modalità che le aziende sanitarie comunicheranno in riferimento ai rispettivi territori.
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che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
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