“A settembre si deve tornare a scuola, gli studenti hanno diritto di tornare a scuola” e questo vale anche “per le scuole elementari”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, ribadendo la possibilità di “una didattica mista”, in parte in presenza e in parte online a distanza.
“Non abbiamo mai parlato di doppi turni” per la ripresa della scuola, ha sottolineato il ministro, spiegando che l’ipotesi è quella di dividere le classi: “la metà degli studenti per metà settimana” andrebbe a scuola, poi l’altra metà, e comunque si terrebbero sempre gli studenti che sono a distanza “collegati, così la socialità resta”.
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costruiranno e demoliranno, costruiranno e demoliranno, a vantaggio dei padroni di casa, ovvero semplici personaggi eletti. E pubblicizzati come il cioccolato. Ma che dignita' ?
Gentile Casali (Ivaldo e' un nome bellissimo, ma richiama a un'epoca aristocratica di borghesia, che purtroppo la comunicazione sputtanesca, ha infangato), dicevo che il Conad […]
Questi politici pagati da noi cittadini, che dovrebbero curare i nostri interessi, diventano i nostri nemici. E poi si stupiscono che ci vada sempre meno