Dal prossimo lunedì 20 dicembre 12 milioni di italiani passano in zona gialla. Ma prima della fine dell’anno il numero potrebbe salire di più del doppio. L’altro giorno i numeri sull’occupazione dei posti letto da parte dei malati Covid hanno portato sopra le soglie di sicurezza (il 10% per la terapia intensiva e il 15% per i reparti ordinari) la Liguria, il Veneto, le Marche e la Provincia di Trento.
Mentre oggi dalla Cabina di regia dell’Iss (Istituto superiore di sanità) è attesa la nuova mappa a colori: Veneto, Liguria, Marche e Trento dovrebbero andare in giallo, raggiungendo
così il Friuli Venezia Giulia, la Calabria e Bolzano, dove sono sempre obbligatorie le mascherine all’aperto. Restano in bilico l’Emilia-Romagna, che supera il livello di guardia per le terapie intensive, e la Lombardia, al 14% nei reparti ordinari e al 9,5% nelle rianimazioni.
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Spero non fosse Max Mara
Condivido la succinta ma chiara analisi del Signor Campani. Saltando di palo in frasca, credo di riconoscere in lui un mio esemplare alunno di prima media
Condivido la succinta ma chiara analisi del Signor Campani. Saltando di palo in frasca, credo di riconoscere in lui un mio esemplare alunno di prima media