Covid Emilia: preoccupano terapie intensive

coronavirus pre triage

Anche se la curva dei contagi non cresce, in Emilia-Romagna arrivano dati molto preoccupanti sull’emergenza Covid: sono in rapido aumento i ricoveri e si contano quattro morti: non accadeva da mesi.

I nuovi casi di positività sono 339 e di questi 160 sono asintomatici. Sono stati fatti 15.607 tamponi, un numero record per una sola giornata. Le quattro vittime sono una donna di 91 anni nel Bolognese, un uomo di 83 anni nel Ferrarese, un uomo di 82 anni a Imola e un uomo di 66 anni in provincia di Modena. Ma il dato più preoccupante è, appunto, quello dei ricoveri che continuano a crescere a ritmo molto sostenuto: sono 35 quelli in terapia intensiva, 4 in più di ieri e 60 in più negli altri reparti Covid, per un totale di 383.

La preoccupazione principale, al momento, torna però ad essere quella delle residenze per anziani. Nel ferrarese sono 21 i nuovi casi nelle rsa fra operatori e ospiti e casi isolati ci sono stati anche in altre province, tanto che molte strutture, comprese alcune dove non si sono registrati casi, hanno deciso di chiudere le visite agli ospiti. Altre, invece, lo stanno seriamente prendendo in considerazione.
Intanto la vicina Repubblica di San Marino ha emanato un decreto secondo il quale gli organizzatori di eventi dovranno chiedere un permesso preliminare alla Gendarmeria prima di organizzarli. Si tratta di una risposta arrivata anche in seguito alle polemiche sorte in Romagna visto che la Repubblica aveva norme molto più soft rispetto all’Italia su alcune questioni, come le serate danzanti, tanto che c’era chi espatriava per andare a ballare.