Correggio. Abusi su una 20enne dopo la discoteca, 35enne sottoposto a misura cautelare

violenza_donne

Abusando delle condizioni di inferiorità fisico–psichica di una 20enne, in evidente stato di alterazione dovuta all’assunzione di bevande alcoliche e per questo incapace di reagire, anche perché si era addormentata, l’avrebbe indotta a subire vari abusi, quali palpeggiamenti alle parti intime, vari strusciamenti e successivamente con violenza (consistita nell’afferrare la testa della ragazza) tentando di costringerla a un rapporto orale ma senza riuscivi.

Fatti questi compiuti con l’aggravante dell’avere profittato di circostanze di tempo e di luogo (ora notturna, abitacolo della macchina e poi casa dell’indagato) tale da ostacolare la privata difesa.

Queste violenze, che sarebbero state consumate in una notte di fine agosto da un uomo residente in un comune della Bassa reggiana, hanno visto i carabinieri della stazione di Correggio dare esecuzione a una misura cautelare emessa a carico di un 35enne ritenuto responsabile di violenza sessuale aggravata.

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia – pm Maria Rita Pantani sostituto titolare delle indagini – condividendo con le risultanze investigative dei carabinieri, ha richiesto e ottenuto dal gip un’ordinanza applicativa di misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiano ai militari. E’ stata la vittima, una 20enne residente nel reggiano, a rivolgersi ai militari denunciando i fatti.

La ragazza e un’amica avevano deciso di passare il sabato in una discoteca del Mantovano, raggiunta grazie al passaggio dato da un conoscente della sua amica accompagnato dall’indagato. I 4 hanno trascorso la notte in discoteca dove la 20enne, complice qualche cocktail di troppo, si è ubriacata. Al rientro in macchina il 35enne, che si trovava seduto nel sedile posteriore vicino alla 20enne, avrebbe iniziato nelle vessazioni.