Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna sono stati registrati 35.992 casi di positività, 179 in più rispetto a ieri, di cui 96 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: sul totale dei nuovi casi, 51 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 90 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti.
Sono 17 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero, per i quali la Regione ha previsto due tamponi naso-faringei durante l’isolamento fiduciario se in arrivo da Paesi extra Schengen e un tampone se di rientro da Grecia, Spagna, Croazia, Malta e regioni della Francia. Il numero di casi di rientro da altre regioni è 5.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 42,7 anni.
Sui 96 asintomatici, 51 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 35 attraverso i test per categorie a rischio introdotti dalla Regione, 9 con i test pre-ricovero, mentre per un caso non è ancora stata conclusa l’indagine epidemiologica.
Per quanto riguarda la situazione nel territorio, il maggior numero di casi si registra nelle province di Rimini (37), Piacenza (35), Bologna (32), Reggio Emilia (17), Modena (11) e a Forlì (20)
A Rimini e provincia si registrano 37 nuovi casi, di cui 16 asintomatici. 36 sono in isolamento domiciliare e 1 ricoverato. In particolare, 22 sono contatti di casi già noti, di cui la maggior parte in ambito famigliare (2 pazienti sono rientrati dall’Umbria), 2 casi emersi per ricovero ospedaliero dovuto ad altra patologia, 5 casi emersi per sintomi, 3 per screening professionali e 5 casi rilevati a seguito di rientro dall’estero (2 Albania, Grecia, Spagna e Romania).
In provincia di Piacenza, sono 35 i nuovi positivi. Dei 25 asintomatici, 3 sono di rientro dall’estero (1 dall’Ucraina, 1 dalla Romania e 1 dall’ Egitto); 7 nuovi contagi sono riconducibili a focolai familiari noti, 2 dai controlli sui luoghi di lavoro, 5 rilevati attraverso sorveglianza sanitaria, 5 da screening in una casa di riposo per anziani (Cra). 1 nuovo positivo è stato individuato per un accesso ambulatoriale e 2 sono riconducibili a ricovero ospedaliero. Dei 10 sintomatici, invece, 3 nuovi contagi sono stati individuati in quanto contatti di casi già noti, di cui 2 riconducibili a focolaio famigliare; 1 da notifica del medico di famiglia; 4 rilevati in quanto sintomatici (3 appartengono a focolaio famigliare) e 2 individuati attraverso le visite domiciliari (Usca).
A Bologna e provincia ci sono 32 nuovi casi. Di questi, 11 sono sporadici e 21 legati a focolai noti (per frequenza di luoghi pubblici, ambito familiare e lavorativo). Dei 15 pazienti asintomatici, 7 sono stati individuati da attività di contact tracing, 3 dai test su categorie professionali a rischio, 5 da test pre-ricovero. Due casi sono importati da altra regione e uno dall’estero
Nel forlivese si segnalano 19 casi, di cui 4 sintomatici. Due casi sono relativi al focolaio lavorativo identificato alcuni giorni fa in una ditta forlivese, 9 appartengono ad un focolaio lavorativo segnalato ieri, 5, allo stesso modo, a un altro focolaio lavorativo noto, 1 caso è emerso da screening lavorativo. Un caso è risultato positivo dopo il tampone richiesto dal medico di famiglia e infine un positivo in una scuola dell’infanzia forlivese.
In provincia di Reggio Emilia, 17 nuovi positivi, tutti in isolamento domiciliare. DI questi, 3 sono casi sporadici, 1 da screening, 11 da focolai familiari noti e 2 rientri dall’estero (Marocco, Albania).
In provincia di Modena, su 11 nuovi positivi, 1 è un contatto di caso noto, 4 sono stati individuati tramite gli screening sulle categorie professionali e in ambito scolastico, 6 sono classificati come sporadici. I sintomatici sono 7.
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
I tamponi effettuati sono 7.058, per un totale di 1.214.835. A questi si aggiungono anche 2.072 test sierologici.
I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 4.954 (+164 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.731 (+152), il 95% dei casi attivi. Invariato rispetto a ieri il numero dei pazienti in terapia intensiva (11), quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 212 (+12).
Le persone complessivamente guarite hanno raggiunto quota 26.482, (+14 rispetto a ieri): 7 “clinicamente guarite” (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 26.475 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Si registra purtroppo un decesso. Si tratta di una donna in provincia di Modena.
Questi i casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 5.128 a Piacenza (+35, di cui 10 sintomatici), 4.346 a Parma (+6, di cui 3 sintomatici), 5.873 a Reggio Emilia (+23 17, di cui 10 sintomatici), 4.998 a Modena (+11, di cui 7 sintomatici), 6.447 a Bologna (+32, di cui 17 sintomatici), 591 a Imola (+3, un sintomatico), 1.469 a Ferrara (+2, entrambi asintomatici), 1.826 a Ravenna (+7 di cui 4 sintomatici), 1.433 a Forlì (+20, di cui 3 sintomatici), 1.151 a Cesena (+9, di cui 7 sintomatici), 2.660 a Rimini (+37, di cui 21 sintomatici).
In Italia 2.578 contagiati e 18 decessi. Sono in lieve calo rispetto a ieri i casi di contagio per Covid 19 in Italia. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 2.578 nuovi casi (ieri erano stati 2.844). Ma è minore anche il numero di tamponi effettuati: 92.714, circa 26mila in meno rispetto a ieri. Il totale dei contagiati dall’inizio dell’emergenza sale a 325.329. In calo il numero delle vittime: 18 in un giorno, per un totale di 35.986 (ieri erano state 27). Il maggior numero di nuovi casi, che si rileva in tutte le regioni, si registra ancora in Campania (+412), seguita da Lombardia (+314) e Veneto (+261).
Ultimi commenti
"CEMENTO" MORI...come dicevano i latini....
Sarebbe interessante sapere quanti diritti edificatori ancora non soddisfatti ci portiamo dalle passate giunte.
Come precisato dall'assessore Pasini la responsabilità è della precedente Giunta (di "centrodestra"?)