“Partirà anche in Emilia-Romagna la sperimentazione con il plasma. Ricordiamo che servirà a stabilire con precisione se questa terapia può dare elementi positivi, però ricordiamoci che dobbiamo avere tutte le sicurezze del caso”. Lo ha detto Sergio Venturi, commissario regionale ad acta per l’emergenza Coronavirus in Emilia-Romagna, nel quotidiano bollettino pomeridiano via Facebook.
“Non c’è volontà di dire se questa terapia serve o no, tutti ci auguriamo che venga trovata una cura definitiva, ma altre volte ci sono stati farmaci miracolosi, come per quello che veniva dal Giappone, e poi non se n’è più parlato”, ha sottolineato il commissario regionale. “Dobbiamo convincerci che nel momento in cui troviamo una cura definitiva diventerebbe patrimonio di tutti, ma non possiamo affidarci solo ad una sensazione, serve una prova scientifica. Anche quando troveremo il vaccino – ha concluso Venturi -, prima sarà sottoposto alle categorie a rischio, non ci saranno subito 7 miliardi di dosi”.
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