Martedì 7 aprile è diventato operativo a Imola un nuovo punto per effettuare i tamponi per la rilevazione dell’eventuale contagio da Coronavirus con il “metodo drive-through“, già sperimentato nei giorni scorsi anche in altre province dell’Emilia-Romagna, che prevede per i soggetti da testare la possibilità di sottoporsi al tampone tramite il finestrino abbassato della macchina, rimanendo dunque seduti a bordo della propria auto, in maniera più sicura e veloce per tutti, razionalizzando tempi e risorse del personale sanitario e garantendo agli operatori maggior protezione contro il rischio di un potenziale contagio da esposizione o contatto.
Con quella imolese salgono così a nove le postazioni predisposte in tutto il territorio emiliano-romagnolo grazie alla Protezione civile regionale e al lavoro degli operatori sanitari. Questa modalità innovativa, tra le altre cose, consente anche di mantenere il ritmo medio di un tampone ogni cinque minuti, per un totale che può dunque arrivare fino a dodici tamponi all’ora, aumentando così le potenzialità e l’accuratezza dell’indagine epidemiologica sul territorio al di fuori dalle strutture ospedaliere.
Ultimi commenti
Le azioni politiche di altri non possono esserci di aiuto.per capire come sarà la situazione politica futura. Certamente i 5 stelle avrebbero potuto fare di […]
Basta con dati manipolabili e infatti manipolati. Occorre un patentino non per i vaccinati, ma per gli imbecilli.
CENTO ANNI DI PCI/ I “socialtraditori”: a Livorno aveva ragione Turati Pubblicazione: 23.01.2021 Ultimo aggiornamento: 11:17 - Gianluigi Da Rold Ricorre il centenario del Pci, fondato a