“Premio Terzani? Lo portiamo a Reggio”

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“E’ roba da comunisti”, la giunta leghista del Comune di Udine con questa esptressione ha affossato il premio letterario internazionale dedicato a Tiziano Terzani riducendo da 30mila a 10mila euro il contributo destinato al festival Vicino/lontano.

Al sindaco Pietro Fontanini e all’assessore alla Cultura Fabrizio Cigolot non piace proprio la rassegna in programma dal 16 al 19 maggio pensata nel 2004 e dedicata allo scrittore a pochi mesi dalla sua morte. Nonostante le 20mila presenze contante lo scorso anno, l’assessore Cigolot (Lega) dice: “Terzani è diventato un Santo secolare, un oggetto di culto, complimenti a chi è riuscito a imporlo associandolo a un’idea di alta qualità come persona, della quale io fortemente dubito anche perché ci sono autorevoli esponenti che sull’analisi storica di Terzani avrebbero mosso più di qualche critica”.

Il direttore di 24emilia Nicola Fangareggi ha chiesto con un post su Facebook al sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi di portare nella città del Tricolore il premio dedicato a Tiziano Terzani.

E il primo cittadino emiliano ha risposto con un tweet dicendo che scriverà agli organizzatori.

E gli organizzatori di Vicino/Lontano rispondono grazie al sindaco Luca Vecchi.

Anche la lista Reggio è chiede di portare in città il premio Terzani. “Il Comune di Reggio Emilia dia subito la disponibilità a ospitare il festival Vicino/Lontano dedicato alla figura di Tiziano Terzani, giornalista e scrittore scomparso nel 2004, il cui svolgimento è a rischio in seguito ai tagli imposti dalla giunta udinese a guida Lega”. Lo propone Reggio è, lista civica a sostegno del sindaco uscente Luca Vecchi, che in questi mesi sta animando il dibattito sulle politiche culturali reggiane. “È doveroso garantire a quest’importante momento culturale l’attenzione, l’autonomia e il rispetto che merita”, dicono i promotori del progetto.