I carabinieri forestali di San Polo d’Enza hanno notificato a un uomo di 65 anni una sanzione amministrativa di 516 euro (ai sensi dell’art. 61 della legge regionale 8/1994) per detenzione di una trappola per fauna selvatica non autorizzata.
A ridosso del giorno di Ferragosto i militari sanpolesi, intervenuti in un terreno privato situato nel territorio comunale di Casina (in provincia di Reggio), dove era stata segnalata la presenza di una trappola per la fauna selvatica, hanno trovato una gabbia metallica di dimensioni 40 x 40 x 100 centimetri dotata di un meccanismo di chiusura a caduta, che tuttavia al momento del rinvenimento non risultava essere stata innescata.
I successivi accertamenti condotti dai carabinieri forestali hanno consentito ai militari di risalire al proprietario del fondo, che ha ammesso il possesso della trappola pur risultando privo della necessaria autorizzazione della Provincia: la detenzione di questo tipo di trappole, infatti, è consentita solo per finalità di ricerca scientifica o gestione faunistica da parte degli organismi competenti.
Una volta verificata l’irregolarità del marchingegno, i carabinieri hanno proceduto al sequestro amministrativo della trappola e hanno elevato nei confronti del 65enne la sanzione prevista dalla legge.
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I templari c'erano eccome , ho trovato una moneta a Pomponesco E a Pomponesco c'era una zecca
che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
Elezioni Europee, Elezioni Regionali, si fanno nomi, posti, e altro senza però parlare di programmi, quelli sono irrilevanti e fumosi, i soldi mancano per ogni […]