Da martedì 21 dicembre via alla vendita dei biglietti per il concerto che i cantautori Colapesce e Dimartino terranno al Teatro Comunale Pavarotti-Freni il 31 dicembre, alle 22.30, e per gli spettacoli del circo contemporaneo Teatro nelle foglie al parco Ferrari, nell’ambito della festa per l’ultimo dell’anno.
Gli appuntamenti fanno parte del cartellone di eventi “…e quindi uscimmo a riveder le stelle”, promosso dal Comune di Modena, con il contributo di Fondazione di Modena, e curato da Ater Fondazione.
Il concerto di ColapesceDimartino sarà preceduto da un omaggio a Dante con l’attrice Lucilla Giagnoni che racconterà l’ultimo canto dell’Inferno.
L’ingresso alla serata è gratuito, con biglietto nominativo e posto assegnato, con l’obbligo di presentare il Green pass rafforzato e di indossare la mascherina per tutta la durata dello spettacolo.
Ciascuna persona potrà ritirare un massimo di due biglietti a partire, appunto, da martedì 21 dicembre, in due modalità: on line dal sito www.vivaticket.it, accessibile anche dal sito del Teatro Comunale (www.teatrocomunalemodena.it) oppure direttamente alla biglietteria del Comunale, in corso Canalgrande 85 (non sono previste prenotazioni telefoniche o via mail).
La biglietteria del Teatro Comunale sarà aperta martedì 21 dicembre dalle 10 alle 19, mercoledì 22 e giovedì 23 dicembre dalle 16 alle 19, venerdì 24 dicembre dalle 16 alle 18. Nei giorni di Natale e di Santo Stefano la biglietteria rimarrà chiusa. Lunedì 27 dicembre, apertura straordinaria dalle 16 alle 19; martedì 28 dicembre dalle 10 alle 19; mercoledì 29 e giovedì 30 dicembre dalle 16 alle 19; mercoledì 31 dicembre dalle 16 a inizio spettacolo.
E da martedì 21 dicembre si possono già prenotare i biglietti gratuiti anche per il nuovissimo spettacolo intitolato “Kairòs” che il circo contemporaneo Teatro nelle foglie terrà nel tendone montato al parco Ferrari, in cinque repliche dal 31 dicembre al 2 gennaio. I biglietti si prenotano direttamente sul sito della compagnia (www.teatronellefoglie.it).
Ultimi commenti
In questi "tavoli" si rappresentano situazioni che non corrispondono alla realtà, ma di che parlano!?
Tra amore e masochismo. Tra amore e masochismo c'è un sottile confine che separa la felicità dal dolore. Non so quando ho varcato quella linea, ma so che l'hai varcata
Ti adoro Romagna Mia. Non mollare ce la farai!