Cambio al vertice nella Caritas diocesana reggiana: Andrea Gollini è il nuovo direttore ad interim

Andrea Gollini Caritas diocesana Reggio Emilia

Il vescovo Giacomo Morandi ha nominato Andrea Gollini vicedirettore con funzioni di direttore ad interim della Caritas diocesana di Reggio Emilia-Guastalla, con nomina effettiva dal primo luglio. Gollini, che in precedenza aveva ricoperto il ruolo di vicedirettore, subentra così al diacono Isacco Rinaldi, che ha concordato con la diocesi di mantenere il suo impegno all’interno dell’amministrazione dell’ente Compagnia del SS. Sacramento – Caritas Reggiana – Missioni diocesane, dell’associazione di volontariato Nuovamente e della cooperativa San Giovanni Bosco.

Gollini, 36 anni, è laureato in economia dello sviluppo e della cooperazione internazionale e laureato magistrale in antropologia del mondo contemporaneo. È dottorando di ricerca in Social work and personal social service all’Università Cattolica di Milano. Dal 2018 è vicedirettore della Caritas diocesana di Reggio Emilia e Guastalla, con la quale collabora dal 2007: negli anni si è occupato di animazione, formazione, ricerca sociale e progettazione. Per la delegazione regionale Caritas Emilia-Romagna ha avviato l’osservatorio delle politiche sociali. Nel 2011 ha ricevuto, insieme alla moglie, il mandato missionario per il Madagascar, dove ha collaborato a un progetto di Reggio Terzo Mondo.

“Ringrazio il vescovo per la fiducia accordatami e ringrazio Isacco Rinaldi per il grande lavoro svolto e condiviso e soprattutto per l’esempio e la testimonianza che mi ha dato in questi anni insieme in Caritas”, ha detto Gollini: “Un ultimo ringraziamento lo vorrei fare a don Romano Zanni, senza la cui vicinanza e amicizia non sarei qui oggi, chiedendogli di continuare da lassù ad accompagnarmi. Cercherò di fare del mio meglio, immaginando il lavoro di quest’anno in continuità con quanto fatto finora. Le priorità per la Caritas diocesana rimangono, come da mandato, l’accompagnamento delle comunità nel vivere la carità e l’attenzione alle tante povertà delle persone e del territorio”.