“I greci facciano come credono, penso che perderanno una grande opportunità, di avere più turisti di quelli che avranno”, “se vogliono venire in Italia e in Emilia-Romagna sono i benvenuti”. Lo ha detto Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna e della della conferenza delle Regioni, ospite di ‘Live non è la D’Urso’ su Canale 5, commentando la riapertura della Grecia all’arrivo degli italiani ma con test per chi proviene da Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Piemonte. “Mi pare sia un messaggio proprio sbagliato e in ogni caso avremo più turisti qui da noi di quelli che andranno in Grecia”. Riaprire tutti il 3 giugno, ha aggiunto, “mi pare sia una misura e un tempo giusto”. “È giusto prendersi una quota di rischio, seppur minima. Col virus noi dovremo convivere nei prossimi mesi. Finché non avremo il vaccino il virus non sarà definitivamente sconfitto”.
Poi sulla situazione in Italia il governatore emiliano ha spiegato che riaprire tutti il 3 giugno “mi pare sia una misura e un tempo giusto”, ognuno dei presidenti di Regione “deve fidarsi di chi ha più competenze di noi”. Lo ha detto Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna. “E’ giusto prendersi una quota di rischio, seppur minima”. Bonaccini ha poi commentato la chiusura della Grecia verso alcuni turisti italiani: “Facciano come credono, penso che perderanno una grande opportunità”.
L’assessore al turismo: non siamo untori. I greci? “Non sono ben informati della nostra situazione sanitaria e non accettiamo di essere considerati degli untori”. Così all’ANSA l’assessore regionale al Turismo dell’Emilia-Romagna, Andrea Corsini, commenta la riapertura della Grecia all’arrivo degli italiani ma con test e previsioni di quarantena per chi proviene da alcune regioni tra cui l’Emilia-Romagna. “I turisti italiani viaggeranno in Italia e noi siamo pronti ad accoglierli”, dice Corsini. “Se per andare in Grecia queste sono le regole – aggiunge – è uno stimolo a trascorrere le vacanze balneari in Italia e la nostra costa è da cinque anni la destinazione estiva più apprezzata dagli italiani”.
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