Bologna. Picchia la compagna davanti ai figli e la manda all’ospedale: è in prognosi riservata

ospedale Maggiore Bologna ingresso pedonale

Non sembra arrestarsi nemmeno in Emilia la scia di episodi di violenza contro le donne. L’ultimo, in ordine di tempo, è avvenuto nel pomeriggio di martedì 31 maggio in un appartamento in zona Lame, a Bologna: un uomo di 40 anni ha picchiato la compagna davanti ai tre figli piccoli della coppia, mandando la donna in ospedale.

Ad allertare i carabinieri sono stati i vicini di casa, che hanno riferito ai militari la situazione chiedendo di intervenire immediatamente. I carabinieri del nucleo radiomobile di Bologna, una volta raggiunta l’abitazione della famiglia, hanno bloccato il quarantenne, che è stato arrestato per maltrattamenti contro familiari o conviventi ed è stato portato nel carcere della Dozza.

La vittima, che presentava numerosi lividi sul corpo, è stata soccorsa dal personale sanitario del 118, che l’ha accompagnata all’ospedale Maggiore, dove è stata ricoverata in prognosi riservata. Ai militari, che l’hanno ascoltata per raccogliere tutti gli elementi necessari per ricostruire l’accaduto, la trentenne ha svelato un contesto familiare di violenze che andavano avanti ininterrottamente da 12 anni, cioè da quando era iniziata la convivenza.

Fin da subito, secondo la testimonianza della donna, si erano manifestati comportamenti aggressivi da parte del compagno, con minacce e veri e propri maltrattamenti, ma per il timore di ripercussioni non era mai stata sporta denuncia. Dopo l’ultimo episodio, tuttavia, temendo per la sua incolumità e per quella dei bambini (il più grande ha 7 anni) la donna ha formalizzato la denuncia ai carabinieri.