Berceto, dal governo sì alla ricerca mineraria a Corchia. Ma la Regione: “Non vogliamo tornare al passato”

miniere di Corchia Berceto

Il ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani e il ministro della cultura Dario Franceschini hanno espresso un parere positivo di compatibilità ambientale per quanto riguarda il progetto “Nuovo permesso di ricerca mineraria “Corchia” per rame, piombo, zinco, argento, oro, cobalto, nickel e minerali associati” presentato da Energia Minerals, società che vorrebbe tornare a scavare nell’ex miniera di Corchia, sull’Appennino parmense, nel territorio comunale di Berceto.

Un parere al quale si è però opposta la Regione Emilia-Romagna, contraria a far riprendere le attività di estrazione: “In Emilia-Romagna stiamo lavorando alla transizione ecologica in ogni settore”, ha spiegato l’assessora regionale alla montagna, alle aree interne e alla programmazione territoriale Barbara Lori, “e la ripresa dello sfruttamento minerario rappresenta un’attività che ci riporterebbe a un passato al quale nessuno vuole tornare”.

Tanto più, ha chiarito l’assessora, in un’area “fragile e bella come quella di Corchia, nell’Appennino parmense, di forte valenza ambientale e paesaggistica. Oggi è un contesto eco-turistico meta di escursionisti e naturalisti, da tutelare e valorizzare mettendo la sostenibilità al primo posto. Peraltro si tratta di aree in gran parte vincolate, e al di là di ogni tecnicismo ribadiamo quindi la nostra contrarietà alle attività di ricerca ed escavazioni”.

Secondo Lori “non sarebbe accettabile andare nella direzione contraria a quella che il Paese per primo si è dato, indicando la transizione ecologica fra i pilastri del Pnrr approvato dallo stesso governo e dal Parlamento, così come alle comunità locali vanno date opportunità di sviluppo compatibili con una crescita sostenibile. Vigiliamo su quanto sta accadendo al fianco di amministratori locali e territorio, convinti che indietro non si torna”.