Alta Velocità: se Parma ci prova, è colpa di Vecchi

Marco Eboli Fratelli d’Italia

Scrive in una nota il portavoce di Fratelli d’Italia nel comune di Reggio Emilia, Marco Eboli: “Il sindaco Vecchi dispensa quotidianamente rassicurazioni circa la certezza che Parma non avrà la sua stazione di Alta Velocità, in prossimità delle Fiere.

Io mi limito a valutare i fatti: se Parma è riuscita a firmare, insieme a Ministero delle Infrastrutture e Regione Emilia-Romagna, un protocollo che, insieme ad altri progetti, contempla la possibilità di realizzare una stazione Alta velocità, la responsabilità è del sindaco Vecchi, il quale, per otto anni, data di inaugurazione della nostra stazione Mediopadana, ha fatto la bella statuina. I parcheggi li sta realizzando prevalentemente la società privata Terminal One, i servizi all’interno della stazione, ad oggi non ci sono (e con Rti ci si sta muovendo solo ora), i collegamenti con le città del bacino potenziale, fuori dalla nostra provincia, ed alcuni sindaci Pd reggiani hanno detto, anche nella nostra provincia, sono carenti.

Ebbene, il sindaco Vecchi, di fronte a questa realtà, non può cavarsela con superficiali rassicurazioni. Dovrebbe spiegare alla città, perché dal 2013,nel corso dei suoi mandati, il primo, iniziato nel 2014, lui e la sua Giunta di centrosinistra non hanno fatto nulla per valorizzare la nostra stazione Mediopadana. Rivendico con convinzione il voto favorevole che la destra, allora Alleanza nazionale, diede alla creazione della stazione Mediopadana, perché una opposizione seria fa sempre prevalere il bene della propria città, ma constatare che, chi ha responsabilità di governo locale ha dormito, suscita sconforto e irritazione”.