Con tre delibere la Giunta del Comune di Reggio Emilia ha approvato i progetti definitivi per la realizzazione di altrettante mense scolastiche. Prosegue, dunque speditamente, l’iter per la realizzazione delle opere dopo che lo scorso giugno, a seguito della verifica e dell’ammissione a finanziamento, erano state stanziate le risorse per i progetti presentati al Bando del ministero dell’Istruzione. Tramite i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)- Missione 4 Istruzione e ricerca – il Comune di Reggio Emilia ha ottenuto 888.750 euro, per la realizzazione di 3 nuove mense scolastiche. I nuovi servizi mensa saranno realizzati nelle scuole primarie Marconi di Ospizio, Boiardo di Bagno e Valeriani di Cadè.
HANNO DETTO: “Nel 2022 abbiamo attratto oltre 100 milioni di Pnrr – ha sottolineato il sindaco Luca Vecchi – Nel 2023 entreranno nel vivo i lavori per la realizzazione dei tanti progetti. Iniziamo dalle scuole, dalle mense scolastiche, dal potenziamento di servizi fondamentali a supporto del diritto allo studio. Iniziamo dai quartieri e dalle frazioni, Cade’, Ospizio, Bagno dove le scuole sono punti di riferimento di una intera comunità”.
Con una dichiarazione congiunta l’assessora a Educazione e Conoscenza Raffaella Curioni e Nicola Tria assessore ai Lavori Pubblici, hanno spiegato che: “Si tratta di tre nuovi e importanti progetti di riqualificazione scolastica, ottenuti dai fondi Pnrr e sostenuti da cofinanziamento di risorse comunali, che valorizzeranno spazi scolastici nuovi e ne riqualificheranno altri inutilizzati da tempo. L’impegno per l’edilizia scolastica e per trovare risorse pubbliche che la finanzino ha come scopo principe il potenziamento dei servizi educativi rivolti a studenti e famiglie. Nel mese di gennaio incontreremo i consigli di istituto per presentare i progetti e definire insieme alla comunità scolastica questi importanti investimenti pubblici”.
I PROGETTI:
Scuola primaria Marconi: realizzazione di una nuova mensa nell’area cortiliva della scuola. La nuova mensa sarà realizzata sul retro della scuola, a nord, con un nuovo corpo di fabbrica dall’estetica essenziale e contemporanea collegato alla scuola esistente da un tunnel vetrato al livello del piano rialzato. Il nuovo edificio sarà energeticamente efficiente e sostenibile, poiché realizzato fra l’altro con tecnologie, materiali e impianti “Nzeb” (edificio a energia quasi zero), tetto verde con impianto fotovoltaico, serramenti isolanti, impianto di riscaldamento a pavimento, impianto di ventilazione con recuperatore di calore, luci led.
La nuova mensa avrà una superficie di circa 200 metri quadrati e potrà accogliere 125 posti per altrettanti pasti giornalieri. Il costo complessivo sarà di 395.000 euro, di cui 355.500 finanziati con risorse del Pnrr.
Scuola primaria Boiardo di Bagno: realizzazione di una nuova mensa a servizio della primaria, con ampliamento dell’edificio esistente, che ospita una scuola primaria e una scuola secondaria di primo grado. L’edificio allungato che è posto a nord sarà soprelevato di un piano e qui troverà posto la mensa, che avrà una superficie di circa 200 metri quadrati e darà accoglienza a 250 posti per altrettanti pasti giornalieri. Il costo complessivo sarà di 395.000 euro, di cui 355.500 euro finanziati con risorse del Pnrr.
Scuola primaria Valeriani di Cadè: realizzazione di una nuova mensa mediante la riconversione degli spazi inutilizzati al piano primo dell’edificio scolastico (ala costruita nel 2010), che verrà ampliato. Per favorire un collegamento accessibile a tutti tra scuola e mensa sarà realizzato anche un ascensore di collegamento tra la nuova mensa, il piano rialzato e il piano terra. La nuova mensa, come le parti già utilizzate dell’ampliamento del 2010, sarà dotata di impianto di riscaldamento a pavimento, di impianto di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore, di impianto di illuminazione con corpi illuminanti a led e sensori di luminosità/presenza, di schermature solari mobili integrate nei serramenti.
La superficie della mensa sarà di circa 200 metri quadrati e darà accoglienza a 125 posti per altrettanti pasti giornalieri. Il costo complessivo dell’intervento sarà di 197.500 euro, di cui 177.750 euro finanziati con risorse del Pnrr.
Ultimi commenti
Siete dei pazzi autolesionisti
Lo avevo conosciuto a Unindustria un bravo imprenditore ! Condoglianze alla famiglia.
Il solito vip che pretende che per lui le regole non valgano