La Prefettura di Reggio Emilia ha deciso che i luoghi di culto della città, islamici o cattolici, saranno posti sotto stretto controllo delle forza dell’ordine dopo l’ultimo attentato avvenuto in Nuova Zelanda. La decisione è stata presa martedì dopo una riunione tecnica presieduta dal Prefetto Maria Forte.
Recita un comunicato della Prefettura a tale proposito: “In aderenza alle recenti direttive ministeriali, orientate a svolgere una rinnovata attività di monitoraggio preordinata a prevenire rischi, anche potenziali, di emulazione o di reazione sul territorio italiano, con specifiche misure di sicurezza degli edifici interessati, è stato fatto un focus sui luoghi di culto islamici, non tralasciando di interessarsi di quelli cattolici”.
Sebbene non si registrino presenze di persone che destino particolare preoccupazione, è stato comunque disposto un rafforzamento dei presidi di sicurezza, da parte delle diverse specialità delle forze dell’ordine, in sinergia con la Polizia Municipale, volti a tutelare i luoghi di culto islamici, nonché quelli cristiani, considerando anche che questi ultimi, a breve, saranno interessati dalle celebrazioni religiose della Pasqua”.
Ultimi commenti
buonasera, ma qualcuno vede ancora della polizia locale in giro per il centro, l'ultima volta durante COVID-19, visti con cane al guinzaglio mi fermano a
Monica Guerritore. Una grande attrice. Una bellissima donna. Ed anche una grande scrittrice. Ho appena terminato di leggere un suo libro di qualche anno fa, […]
Oh, dx o sx alle nuove elezioni faranno spallucce. Con il presidio dell' esercito, allora si avra' il miglior controllo.