Il ministero della Salute ha pubblicato le nuove linee guida sull’aborto farmacologico, che annullano l’obbligo di ricovero dall’assunzione della pillola Ru486 fino alla fine del percorso assistenziale e allungano il periodo in cui si può ricorrere al farmaco fino alla nona settimana di gravidanza.
Lo ha annunciato una circolare ministeriale. Le nuove linee guida accolgono il parere del Consiglio Superiore di Sanità pubblicato lo scorso 4 agosto, e raccomandano anche “di effettuare il monitoraggio continuo ed approfondito delle procedure di interruzione volontaria di gravidanza con l’utilizzo di farmaci, avendo riguardo, in particolare, agli effetti collaterali conseguenti all’estensione del periodo in cui è consentito il trattamento in questione”.
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certo incontrate tutti e ascoltate tutti, tanto poi fate quello che vi è stato imposto... intanto reggio peggiora giorno dopo giorno ostaggio di vecchie idee
Siamo parte attiva e propulsiva di una guerra mondiale mica ci facciamo problemi per eventuali tafferugli da stadio, anzi magari il fine è quello di
Ci sono un sacco di cose che non ho capito di quest'articolo e visto che prima di sabato non rientro a Mantova le chiedo a […]